Lorenzo Sonego è stato eliminato dal Roland Garros 2023 per mano di Khachanov. L’italiano, purtroppo, ha dovuto cedere in quattro set contro il russo, nonostante un inizio promettente. Il torinese era riuscito ad aggiudicarsi il primo set nettamente con il punteggio di 6-1, prima di cedere gli altri tre per 4-6, 6-7 e 1-6. Da segnalare set point non sfruttati nel terzo set, con l’italiano prima avanti 4-0 nel tie break, poi sotto 5-6, quindi la rimonta sul 7-6. Da quel momento in poi è stato totale blackout. Sonego ha infine ceduto di schianto nell’ultimo e decisivo set, di fronte a troppa stanchezza accumulata anche nei turni precedenti.
Roland Garros 2023, le parole di Sonego dopo la sconfitta contro Khachanov
Al termine del match, Sonego ha parlato di fronte ai giornalisti, provando a spiegare i motivi della sconfitta. Queste le sue parole riportate da Ubitennis:
Non ne avevo più tanto alla fine, purtroppo non son riuscito a fare il break nel secondo set e nel terzo ho sprecato tante occasioni. I primi tre set sono stati duri, molto duri, alla fine ho avuto solo un affaticamento all’adduttore, ma niente di che, solo fatica. Il motivo? Credo l’aspetto fisico, negli slam conta tantissimo. Devo migliorare e avere tanta forza fisica. Non basta giocare un gran tennis, a questo livello conta molto l’aspetto fisico.
Quindi, il riassunto di un percorso comunque positivo, con la vittoria su Rublev come momento più alto del suo personale Roland Garros 2023. Ed è solo un arrivederci per il prossimo anno:
Mi porto a casa ottime prestazioni, un gran match contro Rublev e anche oggi ho lottato alla pari con un giocatore che arriva in fondo agli slam. Per me è un grande passo avanti e devo avere continuità e confermarmi a questi livelli. Solo con il cuore e la grinta non si va avanti, ci vuole anche il tennis, sto arrivando al livello di questi giocatori qui. Oggi più che a livello tecnico, la differenza è stata a livello fisico, devo mettere su benzina.
Leggi Anche: Roland Garros, Musetti da favola contro Norrie. Fognini si ferma