Juventus women vince la Coppa Italia: questa volta il trionfo si tinge di bianconero. All’Arechi di Salerno sono le bianconere di Montemurro aggiudicarsi la Coppa Italia. Dopo quello dell’anno scorso arriva il secondo successo consecutivo e il terzo della storia del Club. Dopo 90 minuti equilibrati, un guizzo di Barbara Bonansea fa saltare di gioia i tifosi bianconeri presenti allo stadio in uno splendido pomeriggio soleggiato.
La partita odierna ha confermato, se mai ce ne fosse stato ulteriormente bisogno che la squadra di Joe Montemurro e quella di Alessandro Spugna sono le migliori nel panorama calcistico italiano. Ambedue le squadre, chiudono questa bella stagione con un trofeo nazionale a testa. Se lo scudetto è andato a Roma qualche settimana fa dopo un quinquennio d’oro bianconero, la Coppa Italia oggi è rimasta a Torino.
Juventus women vince la Coppa Italia
La Juventus women vince la Coppa Italia anche quest’anno. Come lo scorso anno l’avversario che deve arrendersi è la Roma. Se le giallorosse si auspicavano di portare a casa anche il secondo trionfo nazionale dopo lo scudetto, le speranze sono cadute quando Barbara Bonansea nei minuti di recupero, a pochi istanti del triplice fischio finale le ha punite.
Cronaca
La partita sin dai primi minuti é bloccata, le due squadre si mostrano timorose e la paura di concedere all’avversario il più del dovuto regna per tutto il primo tempo. Se la Roma tenta di proporre gioco, da ogni lato ogni parte del campo, il tentativo è presto bloccato dalla Juventus che in fase di non possesso è attenta a non farsi infilare dalle imbucate, anzi di contro accenna a qualche ripartenza che però non va a buon fine.
Col passare di minuti, il copione è sempre lo stesso, non stravolge l’atteggiamento tattico delle due squadre che alla fine dei primi 45 minuti più recupero, si apprestano a rientrare negli spogliatoi per il giusto riposo quando il risultato è ancora fermo sullo 0-0.
La seconda frazione di gioco però è molto diversa: tanto la Juve quanto la Roma osano un po’ di più e ne esce una gara più divertente. Le occasioni aumentano e le azioni che possono portare al gol pure: Bonansea e Andressa sono le protagoniste che più si mettono in evidenza e che vanno più vicine ad affondare il colpo decisivo alla squadra avversaria, ma sia l’attaccante bianconera sia quella giallorossa non si rivelano poi così letali da far male veramente.
La svolta della partita potrebbe arrivare ad un minuto dalla fine, quando Giugliano, da un ottima posizione, tenta di siglare il gol vittoria per la sua squadra con un colpo di testa che per quanto è debole però non impensierisce più di tanto la retroguardia juventina. Gol vittoria che però arriva dall’altra parte: Barbara Bonansea di testa, insacca alle spalle di Caesar il pallone servito da un cross al bacio di Boattin dalla trequarti.
Il tabellino
Marcatrici: 93’ Bonansea (J)
Ammonite: Salvai (J); Greggi (R), Wenninger (R), Bartoli (R)
Arbitro: Delrio
Juventus (4-3-3): Peyraud-Magnin 6,5, Sembrant 5,5, Gama 5,5 (dal 91’ Cernoia s.v.), Salvai 6, Boattin 6,5; Caruso 6,5, Gunnaasdottir 5,5, Grosso 5,5 (dal 91’ Lenzini s.v.); Bonansea 7, Girelli 6 (dall’80’ Nyström s.v.), Beerensteyn 6. All.: Montemurro 6
Roma (4-2-3-1): Ceasar 6; Bartoli 6, Wenninger 6, Linari 5, Di Guglielmo 6 (dal 77’ Minami s.v.); Giugliano 6,5, Greggi 6; Glionna 6,5 (dal 57’ Serturini 6), Andressa 6 (dall’84’ Losada s.v.), Haavi 6; Giacinti 6 (dal 77’ Haug). All.: Spugna 6