Cosa sono i BTP Green? I Buoni del Tesoro Poliennali Green (BTP Green) sono dei titoli di Stato che sono stati istituiti di recente, che riguardano il mondo della finanza sostenibile e per i quali i proventi che scaturiscono dagli investimenti che vengono effettuati da parte dei risparmiatori servono a finanziare le spese sostenute dal Governo italiano al fine di:

• apportare degli aspetti positivi per quanto riguarda l’impatto ambientale;
• supportare la transizione ecologica in atto all’interno del nostro Paese.

Si tratta, in particolare, di titoli di Stato a medio lungo termine che garantiscono agli investitori il riconoscimento ogni 6 mesi di una cedola fissa, nonché di un capitale al momento della scadenza del titolo pari al valore nominale che è stato sottoscritto.

Per quanto riguarda l’acquisizione di questa particolare tipologia di titolo di Stato da parte dei risparmiatori interessati, la sottoscrizione può avvenire durante il periodo di collocamento sulla piattaforma elettronica MOT (Mercato Obbligazionario Telematico), oppure lo scambio che interessa gli operatori abilitati può avvenire alternativamente su:

• MTS (mercato secondario regolamentato all’ingrosso), per quanto riguarda le sottoscrizioni di importo pari o superiore a 2 milioni di euro;
• mercati non regolamentati.

Senza indugiare ulteriormente, quindi, andiamo a vedere insieme che cosa sono i BTP Green ed, in particolare, quali sono le sue principali caratteristiche e come funziona il meccanismo d’asta di questa particolare tipologia di titoli di Stato.

Cosa sono i BTP Green? Ecco quali sono le sue principali caratteristiche

Ecco qui di seguito, in estrema sintesi, quelle che sono le principali caratteristiche dei Buoni del Tesoro Poliennali Green (BTP Green):

• valuta – euro;
• scadenze – superiore a 10 anni;
• remunerazione – cedole semestrali fisse posticipate ed eventuale scarto di emissione;
• modalità di collocamento – il Dipartimento del Tesoro annuncia il prezzo e la quantità emessa a propria discrezione, in base alle condizioni di mercato che si verificano in quel dato momento, prevedendo due differenti modalità di emissione dei titoli, ovvero:
  • il sindacato di collocamento;
  • l’asta marginale;
• data di regolamento – la data di regolamento ha dei tempi diversi a seconda della modalità di collocamento che viene scelta. In particolare, è pari a:
  • 2 giorni lavorativi, per quanto riguarda il mercato primario (in caso di collocazione attraverso il meccanismo dell’asta marginale) e per quanto riguarda il mercato secondario (indipendentemente dal fatto che si opti per il collocamento tramite asta marginale oppure tramite sindacato);
  • 5 giorni lavorativi, per quanto riguarda il mercato primario (in caso di collocazione tramite sindacato);
• convenzioni di mercato – giorni effettivi/giorni effettivi per il calcolo del rendimento e dei dietimi;
• modalità di rimborso – alla pari, in un’unica soluzione al momento della scadenza del titolo;
• taglio minimo – 1.000 euro e suoi multipli;
• tassazione – agevolata al 12,5%.

Come si possono acquistare? Ecco quali sono le modalità di collocamento

Come abbiamo già accennato durante il corso dei precedenti paragrafi, l’acquisto dei BTP Green può essere effettuato attraverso due differenti modalità di collocamento, ovvero:

• il sindacato di collocamento;
• l’asta marginale.

In ogni caso, sarà il Dipartimento del Tesoro a decidere il prezzo di aggiudicazione ed il numero dei titoli emessi, in base alle condizioni di mercato che si verificano durante il periodo di collocamento.

Nel caso specifico dell’asta marginale:

“Ciascun decreto di emissione descriverà nel dettaglio le caratteristiche dell’emissione e i termini del collocamento supplementare riservato agli Specialisti in titoli di Stato, tecnicamente configurato come una tranche successiva. Come per i BTP nominali, l’importo di ognuna delle 5 richieste che il singolo intermediario può effettuare non può essere inferiore a 500 mila Euro. I prezzi offerti dagli operatori partecipanti all’asta possono variare di un centesimo di euro o multipli di tale cifra.”

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