Empoli-Lazio, la cronaca e il tabellino dell’anticipo serale della 38sima giornata di campionato. La squadra di Sarri si impone al Castellani e chiude al meglio una stagione che l’ha visto protagonista in campionato. Decisivi il gol di Romagnoli in avvio di ripresa e il sigillo di Luis Alberto nel finale: la Lazio respinge l’assalto dell’Inter e chiudere al secondo posto la Serie A 2022/23. La cronaca della gara. Il primo squillo della gara è di marca ospite. Verticalizzazione illuminante di Milinkovic Savic, che trova il corridoio per servire Pedro ma lo spagnolo non addomestica il pallone a tu per tu con Vicario. La squadra di Zanetti risponde al quarto d’ora: su azione di calcio d’angolo, destro al volo di Cacace dal limite dell’area, Immobile si immola e devia in corner. I toscani provano a rendersi nuovamente pericolosi al 20′, ma la torsione di Akpa Apro – su cross invitante di Cambiaghi – termina abbondantemente alto.

La Lazio ci riprova con Pedro alla mezz’ora, che dal limite raccoglie la sponda di Immobile e di prima intenzione calcia a giro tra le braccia di Vicario. Al 33′, cross calibrato di Hysaj che taglia tutta l’area avversaria, sul suggerimento svetta Immobile che prende il tempo su Walukiewicz ed impatta spedendo la palla di poco oltre la traversa. L’attaccante della Lazio si rende nuovamente pericoloso in chiusura di prima frazione: suggerimento di Milinkovic Savic, che imbuca un difficile pallone per Immobile. Il calciatore napoletano a tu-per-tu con Vicario sceglie il tocco sotto ma l’estremo difensore devia quanto basta per neutralizzare la rete.

Empoli-Lazio, la cronaca e il tabellino della sfida

Empoli-Lazio, la cronaca e il tabellino della sfida del Castellani. Tre minuti e la squadra di Sarri sblocca la gara. Calcio d’angolo di Luis Alberto su cui svetta Romagnoli, che prende il tempo alla retoguardia dei adroni di casa e batte Vicario: è 1-0 per gli ospiti. La Lazio domina la prima fase della seconda frazione e va vicina al gol al minuto 61. Immobile crea scompiglio in area avversaria, salta Walukiewicz ed appoggia per Milinkovic, che calcia di piatto ma trova una tempestiva deviazione di Cacace: palla in corner. Al 65′, episodio dubbio in area empolese: rischioso l’intervento di Cacace che interrompe l’avanzata di Hysaj trattenendo la maglia, Massimi fa giocare.

Va più vicina la Lazio al raddoppio che i padroni di casa al pari. All’82’, velenosa conclusione di mancino da parte di Immobile, risponde in corner Vicario. Altra nota saliente è l’espulsione di Cambiaghi, che riceve la seconda ammonizione al 90′ per fallo su Zaccagni. Al 92′, arriva il gol che chiude la gara. Ripartenza bruciante dei biancocelesti, con Immobile che si proietta verso la trequarti avversaria, si affaccia al limite dell’area e scarica orizzontalmente per Luis Alberto, che di prima intenzione scaglia la conclusione e beffa Ujkani. La vittoria in terra empolese consente alla squadra di Sarri di respingere l’attacco dell’Inter, vittoriosa a Torino, e chiudere il campionato al secondo posto, a quota 75 punti.

Il tabellino della sfida

Empoli-Lazio 0-2

Marcatori: 48’ Romagnoli (L), 92′ Luis Alberto

Empoli (4-3-1-2): Vicario (dall’84’ Ujkani); Stojanovic, Walukiewicz, Luperto, Cacace; Grassi (dal 57’ Henderson), Bandinelli (dal 75’ Haas), Akpa Akpro; Fazzini (dall’84’ Satriano); Cambiaghi, Piccoli (dal 75’ Destro). All.: Zanetti

Lazio (4-3-3): Provedel; Hysaj, Patric, Romagnoli (dal 71’ Casale), Pellegrini; Milinkovic-Savic (dal 93′ Bertini), Vecino (dal 71’ Cataldi), Luis Alberto; Pedro (dal 63’ Zaccagni), Immobile, Felipe Anderson. All.: Martusciello

Cremonese-Salernitana, la cronaca della sfida

Cremonese-Salernitana 2-0, la cronaca della sfida. Ultima gara non influente ai fini della classifica per entrambe le compagini. Lombardi che salutano la massima serie dopo una sola stagione, mentre i granata hanno già ottenuto nelle scorse settimane l’aritmetica salvezza in Serie A. La gara si sblocca al 24′. Ghiglione crossa per Buonaiuto, ma l’attaccante cade in area dopo un contatto con Bohinen. L’arbitro Perenzoni fa prima cenno di proseguire per poi recarsi al Var e concedere il penalty. Dagli undici metri, Bonaiuto spiazza Ochoa e fa 1-0. La squadra di Sousa risponde alla mezz’ora con Candreva, che calcia dalla distanza e trova una deviazione che rischia di spiazzare Sarr: il portiere della Cremonese riesce comunque a prolungare oltre la traversa.

L’avvio della ripresa è caratterizzato dal fitto lancio di fumogeni dalla curva dei padroni di casa, che costringe l’arbitro a sospendere per cinque minuti la gara. La Salernitana va vicina al gol al minuto 67. Mazzocchi crossa verso il cuore dell’area di rigore dove c’è Piatek. Sarr sfiora soltanto il pallone: l’attaccante è preso in contro tempo e non riesce a coordinarsi. La ripresa scivola via senza particolari sussulti. Da rimarcare la conclusione di Nicolussi Caviglia, che si inserisce bene sul cross di Candreva e che vede vanificare il tentativo dopo l’anticipo puntuale di Aiwu. All’88’ arriva il raddoppio della Cremonese. Lo scambio con Meite si conclude con il mancino a giro di Tsadjout verso il secondo palo dove Ochoa non riesce ad arrivare e i padroni di casa raddoppiano.