Ignazio Visco, il governatore della Banca d’Italia, ha espresso il suo parere sulla politica monetaria della Banca Centrale Europea (BCE) durante un dibattito al Festival dell’Economia di Torino. Secondo Visco, la politica monetaria attuale è quella corretta, ma avrebbe preferito una maggiore gradualità nel suo attuazione. Ha anche sottolineato l’importanza di non lasciare la politica monetaria agire da sola, ma di accompagnarla con una politica di bilancio responsabile e la partecipazione delle parti sociali.
Visco ha evidenziato che l’inflazione attuale si attesta al di sotto del 6% a livello europeo e che si sta andando nella direzione del target del 2%. Tuttavia, ha sottolineato la necessità di assicurarsi che l’inflazione non riparta e che non si verifichi un effetto recessivo sull’economia reale dovuto a una stretta monetaria eccessiva. Pertanto, il governatore ha ribadito l’importanza di non affidare esclusivamente alla politica monetaria il compito di stabilizzare l’economia:
Bisogna essere sicuri che non riparta, io credo anche evitando che poi ci sia un effetto recessivo sull’economia reale, legato a una stretta troppo forte. Continuo a dire però di non lasciare la politica monetaria operare da sola
Visco: “Politica monetaria BCE stabilizza prezzi dell’energia”
Un punto interessante sollevato da Visco riguarda il calo dei prezzi dell’energia e il suo impatto sui prezzi dei prodotti finali. Il governatore si aspetta che questa riduzione dei costi energetici si rifletta nell’inflazione di fondo. Se ciò accade, la politica monetaria attuale sarà considerata corretta per garantire il raggiungimento dell’obiettivo di stabilità dei prezzi. Tuttavia, Visco ha ammesso che avrebbe preferito una maggiore gradualità nell’attuazione della politica monetaria, ma riconosce comunque la sua validità nel contesto attuale.
Riguardo all’adeguamento dei salari, Visco ha spiegato che essi dovrebbero crescere in linea con la crescita dell’economia. Ha avvertito sul pericolo di una corsa prezzi-salari, affermando che tale approccio sarebbe illusorio e che il passato ha dimostrato come una tale situazione possa portare a conseguenze negative, come accadde negli anni ’70.