Milan-Verona, le parole di Stefano Pioli in conferenza stampa. – Ultima giornata dell’anno per il Milan, che dopo l’aritmetica qualificazione alla prossima Champions League, vuole provare a scavalcare l’Inter e arrivare al terzo posto in classifica in campionato. Di fronte ci sarà un Verona che ha assoluto bisogno di punti. La squadra veneta è al momento a pari punti con lo Spezia e in questo momento giocherebbe lo spareggio per rimanere in Serie A. Servirà dunque almeno un punto alla squadra di Zaffaroni per sperare poi in una sconfitta o in una non vittoria dello Spezia per non retrocedere. Partita dunque fondamentale per la squadra ospite, alla ricerca di disperati punti per la salvezza. A poco più di ventiquattrore dalla sfida contro il Verona, ha parlato l’allenatore del Milan Stefano Pioli per l’ultima conferenza stampa della sua stagione rossonera.

Milan-Verona, le parole di Stefano Pioli in conferenza stampa

Sarà dunque Milan contro Verona, match decisivo per la permanenza in Serie A del club veronese. Il Milan, dal canto suo, può sorridere dopo l’ufficialità del rinnovo contrattuale di Rafael Leao. Di fronte ci sarà un Verona che cerca la permanenza in Serie A. Alla vigilia della gara, Stefano Pioli ha iniziato parlando del rinnovo di Leao: “Innanzitutto bisogna fare i complimenti alla dirigenza. Il rinnovo di Leao era una cosa molto sentita. Sono sempre stato abbastanza fiducioso perché conoscevo sia la volontà del club che del calciatore. Oggi ho scherzato con Rafa, dicendogli che è stato nel mio ufficio 178 volte in questi 3 anni. Il nostro è un rapporto bellissimo. Lui è cresciuto tantissimo, ma ancora il suo percorso non è completo. Solo una squadra di carattere poteva risollevare la stagione dopo il brutto mese di gennaio. Domani farò i complimenti a tutti”.

Pioli ha poi fatto un bilancio stagionale: “Volevamo vincere qualcosa e non siamo riusciti. Abbiamo fatto una gran Champions ma un campionato sufficiente. Maldini ha dato un 8? Troppo generoso, per me è un 7. 8 in Champions, 6 in campionato. Può essere stagione positiva se impariamo qualcosa. Ibra? Abbiamo parlato tanto in questi giorni, ma sono cose che rimangono tra noi. Il futuro lo deciderà insieme al club”. Poi una parentesi sul mercato: “Servono giocatori bravi, soprattutto intelligenti; non mi interessa destro, mancino, alto o basso, non m’interesse se hanno 18, 25 o 30 anni, ma servono giocatori che possono giocare a un livello alto. Ora non siamo il Milan che era contento di arrivare sesto. Dobbiamo essere competitivi per l’Italia e per l’Europa”.

“I tifosi sono stati eccezionali”

Poi sui tifosi: “Voglio ringraziarli, sono stati eccezionali soprattutto nei momenti di difficoltà. Cercheremo di salutarli con la miglior prestazione possibile e con grandissimo affetto. Noi faremo le valutazioni per creare un Milan sempre più forte. Di una cosa non ho mai avuto dubbi: che i miei giocatori credessero in quello che stiamo facendo, anche quando le cose andavano male. Ho sempre avuto fiducia nella mia squadra. Solo i gruppi così uniti potevano superare un momento così difficile”.

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Le probabili formazioni di Milan-Verona

MILAN (4-2-3-1): Maignan; Calabria, Thiaw, Tomori, Theo Hernandez; Krunic, Tonali; Messias, Brahim Diaz, Leao; Giroud. Allenatore: Stefano Pioli.

VERONA (3-4-2-1): Montipò; Magnani, Hien, Ceccherini; Faraoni, Salemana, Abildgaard, Depaoli; Tameze, Ngonge; Djuric. Allenatore: Marco Zaffaroni.