Oltre duecentottanta persone morte. Almeno novecento feriti. Il bilancio, di quello che è sicuramente il peggior incidente ferroviario in India, continua ad aggravarsi ogni ora. I soccorsi sono a lavoro dalla serata del 2 giugno, ma il numero di morti e feriti molto probabilmente è destinato a salire.

Le autorità indiane hanno dispiegato un esercito di medici e mezzi di soccorso. Almeno 100 medici e più di 200 ambulanze sono stati mobilitati e inviate a Balasore, nello stato di Odisha. Le ferrovie indiane hanno fatto sapere che i due treni coinvolti nell’incidente sono il Coromandel Express e l’Howrah Superfast Express. Secondo le prime informazioni, uno dei due treni è deragliato prima di essere colpito dall’altro.

Incidente ferroviario in Indria, il presidente Mody: “Sono molto addolorato”

Il presidente indiano, Narendra Modi, ha scritto su twitter di essere molto addolorato per quanto accaduto a Balasore, assicurando che viene prestata tutta l’assistenza possibile alle persone colpite.

La testimonianza di un sopravvissuto

Un uomo, sopravvissuto al disastro ferroviario, ha raccontato di essere stato schiacciato da 10 a 15 persone, cadute su di lui. “Mi sono fatto male alla mano e anche alla parte posteriore del collo. Quando sono uscito dal vagone del treno, ho visto che qualcuno aveva perso la mano, un altro aveva perso la gamba, mentre il viso di qualcuno era distorto”, ha detto all’agenzia di stampa Ani.

La dinamica dell’incidente

Il disastro ferroviario è stato causato da un doppio incidente. Secondo le prime ricostruzioni, il Coromandel Express è deragliato intorno le 19.00 (ora locale). Alcuni vagoni sono finiti sui binari dell’altra corsia per essere colpiti dall’Howrah Superfast Express in viaggio da Yesvantpur. Secondo alcuni funzionari indiani, nell’incidente ferroviario in India è stato coinvolto anche un treno merci fermo, senza però aggiungere ulteriori informazioni.