Più di cento gli sfollati dopo l’incendio della palazzina di Colli Aniene, sono state allestite tre strutture per poter ospitare le persone dopo il disastro di oggi.

Dove andranno gli sfollati dopo l’incendio di Colli Aniene

L’incendio del palazzo a Colli Aniene è stato domato ma sono oltre 100 le persone sfollate dopo il rogo scoppiato in via Edoardo D’Onofrio di quest’oggi. Si contano anche una vittima e 17 feriti, di cui tre gravi. Inoltre lo stabile è stato dichiarato inagibile e più di cento persone saranno ospitate in due palestre allestite per questo fine settimana. Sono poi stati resi disponibili da lunedì alcuni alberghi. Ecco cosa ha detto il sindaco di Roma Roberto Gualtieri che ha seguito quanto accaduto nella giornata di oggi:

L’incendio della palazzina a Colli Aniene è stato domato. Si sta proseguendo con le verifiche tecniche da parte dei Vigili del Fuoco. Il bilancio purtroppo si conferma molto pesante. Un uomo ha perso la vita, ci sono diversi feriti: nove ricoverati al Policlinico e quattro al Sant’Eugenio. Come prima forma di sostegno, abbiamo allestito in tre strutture postazioni attrezzate per l’accoglienza di tutti gli abitanti del palazzo che non potranno rientrare nelle loro case. Ringrazio ancora i Vigili del Fuoco, gli operatori sanitari, le forze dell’ordine, i volontari della Protezione civile, il Presidente Umberti e tutti coloro i quali si sono messi prontamente a disposizione per affrontare l’emergenza.

Cosa è successo a Colli Aniene

Nel corso della giornata di oggi è scoppiato un rogo molto violento e per estinguerlo ci sono volute diverse ore. Tantissime le persone messe in sicurezza dalla palazzina di via D’Onofrio ma si conta anche una vittima a causa del rogo. Sul posto oltre ai vigili del fuoco si sono presentate anche le forze dell’ordine. Ad innescare l’incendio potrebbero essere state delle bombole. Il numero degli sfollati è stato dato dopo l’incendio da parte dell’assessore Zevi che ha comunicato che un centinaio di persone non possono più rientrare a casa. Sono tre le palazzine inagibili per ora.