Paulo Dybala, la Roma e il futuro. Un rebus che i tifosi giallorossi sperano di poter risolvere a breve. L’attaccante argentino non ha ancora scelto cosa fare, presto il suo entourage incontrerà la dirigenza giallorossa. Nella capitale il calciatore sta bene, i romanisti gli hanno consegnato lo scettro e la corona e sin dal suo arrivo lo hanno fatto sentire un re. Ma per la sua carriera e per continuare la sua crescita personale, vorrebbe giocare la Champions. Il suo destino è nelle sue mani. Ma Dybala innanzitutto vuole avere la certezza che Mourinho resti.
Dybala-Roma il futuro
Ci è rimasto male, ha pianto tanto. Dopo aver già perso in finale di Champions League quando indossava la maglia della Juventus era convinto che a Budapest sarebbe potuta andare diversamente, e invece no. Ad alzare la Coppa europea è stato il Siviglia, la Roma è uscita sconfitta. Dybala è uscito sconfitto. Una ferita che si riapre, la maledizione delle finali colpisce di nuovo l’attaccante argentino. Il resto della squadra ha provato a consolarlo. Matic gli ha dato una pacca sulla spalla: “Paulo, that’s football”. Per la serie, questo è il calcio e può succedere. Eppure Dybala il sogno di alzare al cielo una coppa europea, se possibile la Champions League, continua a cullarlo.
Ed è proprio da qui che probabilmente partirà la riflessione del giocatore sul suo futuro. La Roma è sicuramente fuori dalle prime quattro in classifica e quindi dalla massima competizione europea. In attesa di capire cosa succederà nel corso dell’ultima giornata di campionato, i giallorossi potrebbero addirittura rischiare di giocare direttamente la Conference League. Dybala sta bene a Roma, ma vorrebbe di più. Si apre così il rebus sul futuro del giocatore giallorosso che adesso dovrà decidere cosa vuole fare da grande.
Il contratto di Dybala
L’attaccante argentino ha scelto Roma per rilanciare la sua carriera dopo aver passato un’annata complicata in casa Juventus. Ma soprattutto ha scelto Roma convinto che sotto la guida di Josè Mourinho sarebbe potuto tornare ai suoi livelli. E così è stato, Dybala in questa stagione ha brillato più di chiunque altro con la maglia giallorossa addosso, ma ha anche mostrato i suoi limiti. Fisici, mai tecnici. In finale di Europa League ha stretto i denti, è sceso in campo dal primo minuto e ha portato la sua squadra in vantaggio, ma non è bastato. Cosa vorrà fare adesso la Joya? Al termine del campionato l’entourage del calciatore argentino incontrerà la dirigenza giallorossa e al tavolo della trattativa valuteranno tutti i pro e i contro.
Con la Roma, Paulo ha un contratto che lo lega fino al prossimo anno. La scadenza è fissata a giugno 2024. L’accordo era stato pensato a breve termine, proprio per consentire al giocatore di rilanciarsi e magari spiccare il volo di nuovo, verso un top club europeo. Tanto è vero che sul contratto è presente una clausola da appena 12 milioni valida solo per l’estero, che adesso spaventa i giallorossi. Insomma, se in Premier League o magari in Liga, dovesse esserci qualcuno interessato, il calciatore potrebbe svincolarsi per una cifra davvero irrisoria. Ma se invece dovesse scegliere di rimanere a Roma, Dybala vedrà aumentare il suo ingaggio che infatti salirà da 4 a 6 milioni. Il futuro del giocatore è tutto da scrivere, e sembra passare anche dalla scelta di Mourihno. Se il tecnico dovesse confermarsi a Roma, è più facile che anche l’argentino possa decidere di rimanere. In caso contrario, senza lo Special One e senza la Champions la sua partenza è assicurata.