L’Altare della Patria ospita, come ogni anno, la Parata del 2 giugno di questo 2023 per le celebrazioni della Festa della Repubblica Italiana. Presenti tutte le alte cariche dello Stato, dalla presidente del Consiglio Giorgia Meloni al presidente del Senato Ignazio La Russa, dietro l’alta rappresentanza offerta dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Al Vittoriano, anche una folla di cittadini, accorsi per prendere parte alla festa nazionale.
Parata 2 giugno 2023, i cittadini e l’arrivo di Mattarella
Tutto è pronto all’Altare della Patria per le celebrazioni che, ogni anno, segnano la Festa della Repubblica.
Dopo l’abituale concerto al Quirinale della giornata di ieri, le più alte cariche dello Stato – dalla presidente del Consiglio Giorgia Meloni ai presidenti di Senato e Camera Ignazio La Russa e Lorenzo Fontana, fino ai ministri – si radunano al Vittoriano al seguito del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella per rendere omaggio alla nazione, come abitudine dagli anni Quaranta del ‘900.
Insieme a loro, una folla numerosa di cittadini, giunti fin dalle prime ore di questa mattina di sole, per assistere alla parata. Una celebrazione che, per alcuni, ha ancora un forte significato in termini di valori e senso di appartenenza a una comunità. “Uno dei pochi valori che vanno tramandati ai figli”, dice ai microfoni di TAG24 un padre presente alla parata.
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L’arrivo del Presidente Mattarella, accolto dalla premier Meloni
Lentamente, arrivano tutti gli esponenti dell’esecutivo, dalla presidente del Consiglio Giorgia Meloni al ministro della Difesa Guido Crosetto, fino ai presidenti di Camera e Senato.
Proprio la seconda carica dello Stato, Ignazio La Russa, al suo arrivo al Vittoriano, rivolge un saluto ai cronisti presenti, con l’augurio di “Buona Festa della Repubblica”.
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Arriva al Vittoriano anche il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, accolto dagli appalusi dei cittadini presenti e dalla presidente del Consiglio Meloni.
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Parata del 20 giugno 2023, inizia il programma delle celebrazioni
L’omaggio di Mattarella al Milite Ignoto, che dà il via al programma delle celebrazioni.
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Dopo la deposizione della corona del presidente e l’esecuzione del silenzio, le Frecce tricolori hanno sorvolato il cielo sopra l’Altare della patria a Roma, per celebrare la Festa della Repubblica.
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La parata delle Forze Armate in onore del 2 giugno ai Fori Imperiali.
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Le dichiarazioni di Giorgia Meloni per il 2 giugno
La presidente del Consiglio Giorgia Meloni percorre i Fori Imperiali verso la tribuna autorità per assistere alla parata, tra gli applausi. Il suo augurio è che il prossimo anno siano ancora di più a festeggiare.
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Le parole di Giorgia Meloni:
La comunità nazionale è questo: una dimensione di sacrifici che si compiono insieme.
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Festa della Repubblica: le dichiarazioni di Casini, Gualtieri e Sangiuliano
Pier Ferdinando Casini, presente alla parata del 2 giugno, ha sottolineato come questa giornata possa essere l’occasione, per maggioranza e opposizione, di andare avanti senza polemiche: “Oggi è una bella giornata di unità della nazione e ha fatto bene Mattarella a sottolineare come anche la solidarietà all’Ucraina si adatti perfettamente alla nostra idea di libertà e democrazia“.
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Il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, ha sottolineato il valore e l’importanza di questa ricorrenza: “Roma oggi è bellissima, con tanta partecipazione popolare. La festa ci permette di ricordare che con un referendum democratico, dopo gli orrori della guerra e della dittatura, abbiamo edificato una repubblica parlamentare con una costituzione meravigliosa, che ci lascia un senso di patriottismo e di condivisione di valori democratici e civili, che sono sentiti da tutti i cittadini“.
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Il ministro della cultura, Gennaro Sangiuliano, ha dichiarato che la Costituzione è un valore fondamentale: “I valori di fondo, trasfusi nella Carta Costituzionale, devono appartenere a tutti, come accade negli Stati Uniti d’America e in Francia. La Costituzione Repubblicana è il valore più importante.”
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