Assassinio Giulia Tramontano, dalle indagini emergono nuovi dettagli riguardo la premeditazione dell’omicidio della ragazza da parte del suo fidanzato Alessandro Impagnatiello.
Assassinio Giulia Tramontano, la premeditazione
Come hanno spiegato gli inquirenti, sono state le ricerche di Impagnatiello sul web a far comprendere le modalità con le quali l’assassino ha agito.
“E’ stato tutto pensato, studiato e organizzato. Per questo è stata contestata la premeditazione”, ha spiegato in conferenza stampa la pm Alessia Menegazzo, titolare delle indagini, che ha chiarito: “Ha cercato online come ucciderla e come disfarsi del cadavere”
Quando lo scorso weekend, Impagnatiello ha incontrato Giulia in casa, “aveva già deciso come ucciderla. Ha inviato messaggi all’amica della compagna dal telefono della Tramontano quando l’aveva già uccisa”.
La ricerca di presunti complici
Dopo la confessione dell’omicida, ora le indagini si stanno concentrando su presunte complicità con Alessandro Impagnatiello per nascondere il cadavere di Giulia. L’occultamento del corpo è avvenuto “in segmenti e tempi diversi”, come emerge dalle riprese di una telecamera. Quando l’uomo “ha tentato l’incontro con la sua amante e lei non l’ha fatto entrare, in quel momento il corpo di Giulia era ancora a casa”.