Se a casa vi avanzano del pane raffermo e dei pezzi di salume, non buttateli! Ecco per voi un’interessante idea anti-spreco, che vi permetterà di riutilizzarli e, al contempo, di preparare un piatto insolito e sfizioso. Stiamo parlando della ricetta degli gnocchi di pane alla triestina, detti in dialetto “gnochi de pan”, da servire asciutti (assolutamente non in brodo), conditi con burro fuso e parmigiano o in accompagnamento al gulash. Curiosi? Ecco come si fanno.

Da provare: la ricetta degli gnocchi di pane alla triestina

Indubbiamente la ricetta degli gnocchi di pane alla triestina risente delle influenze della cucina austriaca, ma è importante sottolineare che si tratta di una cosa ben diversa dai più famosi canederli (o Knodel), sia nell’impasto, sia nella preparazione.

Per prepararli vi serviranno:

  • 500 g di pane raffermo
  • 100 g di formaggio grattugiato
  • 50 g di pancetta affumicata tagliata a dadini
  • 2 uova
  • una manciata di prezzemolo tritato
  • sale
  • pepe
  • latte q.b.
  • farina q.b.

Come prepararli

La ricetta degli gnocchi di pane alla triestina è piuttosto semplice, quindi assolutamente fattibile anche da chi non è troppo pratico in cucina. La prima cosa da fare è mettere il pane raffermo in ammollo nel latte freddo e lasciarlo lì fino a quando sarà diventato morbido. Strizzatelo poi per bene e levategli la crosta.

In una padella antiaderente fate soffriggere i dadini di pancetta e poi metteteli in una ciotola capiente con il pane ammollato nel latte, le uova, il prezzemolo, il parmigiano, sale, pepe e farina sufficiente per ottenere un impasto compatto.

Con le mani andate quindi a formare delle palle rotonde e piuttosto grosse, che butterete a cuocere in abbondante acqua salata bollente. Aspettate che vengano a galla per toglierli dalla pentola: ci vorranno circa 15 minuti per completare la cottura.

Come condirli: burro e salvia

Abbiamo visto che secondo la ricetta, gli gnocchi di pane alla triestina vanno serviti “suti”, ovvero asciutti, non in brodo. La prima delle opzioni per accompagnarli è un sughetto a base di burro e salvia. Per prepararlo, mettete il burro in un pentolino e aspettate fino a quando inizierà a prendere un bel colore nocciola. Aggiungete quindi qualche foglia di salvia che avrete precedentemente lavato e asciugato. Fate andare ancora per qualche secondo e poi versate il composto sui vostri gnocchi.

Con la carne

La seconda opzione di accompagnamento è invece il sugo del gulash o un sugo di carne di manzo. Per prepararlo procuratevi:

  • 1 kg di polpa di manzo tagliata a pezzettoni grossi
  • 1 cucchiaio di concentrato di pomodoro
  • 500 g di cipolle
  • 1 bicchiere di vino rosso
  • 1 spicchio d’aglio
  • sale
  • pepe
  • 2 cucchiai di paprika dolce
  • 1/2 cucchiaio di paprika forte
  • 1 cucchiaio di cumino
  • 1 cucchiaio di maggiorana
  • olio EVO

In una padella antiaderente fate rosolare la carne in poco olio, dopodiché unite le cipolle tritate grossolanamente e lasciate andare finché non si saranno ammorbidite. Bagnate con il vino rosso e fatelo evaporare. Aggiungete le spezie, il sale, il concentrato di pomodoro e coprite tutto con dell’acqua calda. Fate cuocere con il coperchio per almeno un’ora: la carne dovrà essere bella tenera, le cipolle sfatte e il sugo ristretto.

Poco prima di versare il sughetto sulla ricetta degli gnocchi di pane alla triestina, aggiungete abbondante aglio tritato e pepe.

Al ragù

Infine, la ricetta degli gnocchi di pane alla triestina si accompagna bene anche ad un ragù di carne. Ecco che cosa vi serve per prepararlo:

  • 100 gr di macinato di maiale
  • 150 gr di macinato di manzo
  • 300 gr di pomodori pelati
  • 1 cipolla
  • 1 carota
  • 1 costa di sedano
  • ½ litro di vino rosso
  • olio extravergine di Oliva
  • sale

Tritate finemente la carota, il sedano e la cipolla e mettete il tutto in una casseruola con un filo di olio. Fate soffriggere gli odori finché saranno dorati, unite quindi il macinato di maiale e quello di manzo. Fate rosolare il tutto per circa 6-7 minuti; quando il liquido di cottura della carne si sarà asciugato, sfumate con mezzo litro di vino rosso.

Continuate a cuocere a fuoco vivo per una ventina di minuti, in modo che evapori una buona parte del vino. Aggiungete quindi i pelati, regolate di sale e andate avanti a cuocere a fuoco lento per circa 40 minuti. Coprite con un coperchio intanto che aspettate di mettere il sugo sugli gnocchi.