Il Gran Premio di Monaco non passerà sicuramente alla storia per la Ferrari ma c’è chi, come Frederic Vasseur, vede il bicchiere mezzo pieno e lo dice senza timore di andare incontro a delle critiche che sarebbero normali, considerati i deludenti sesto e ottavo posti dei piloti della Rossa Leclerc e Sainz.
Non ci sono stati disastri, possiamo vincere alcune gare quest’anno. Stiamo lavorando sodo e dobbiamo tenere la testa alta. Speriamo di avere un grande fine settimana a Barcellona. Porteremo aggiornamenti ma questo non significa che stiamo cambiando la nostra filosofia. Penso che ci siano margini di miglioramento a livello di prestazioni, ma sarebbe un errore cambiare completamente il concetto a metà stagione. Dobbiamo continuare a portare aggiornamenti che consentano ai nostri piloti di trovare più facilmente il limite
Vasseur ha anche dichiarato senza mezzi termini che una nuova macchina in questo momento sarebbe un errore, e che l’attuale vettura va sfruttata a pieno.
Gli aggiornamenti non riguardano semplicemente il potenziale della vettura. Dobbiamo far lavorare la macchina in una finestra migliore. Il primo obiettivo per noi non è semplicemente aggiungere carico, ma rendere la monoposto più consistente. Abbiamo grandi margini di miglioramento con la vettura attuale in termini di prestazione pura. Fino a quando sarò convinto che possiamo migliorare questa macchina, sarebbe un errore cambiare completamente l’obiettivo durante la stagione. Non è detto che sarebbe più veloce. Non sono sicuro che sarebbe la soluzione migliore anche nel medio termine. In galleria del vento abbiamo già la macchina per la prossima stagione. Provare però a introdurre un’auto completamente diversa a questo punto della stagione sarebbe abbastanza critico
Sainz: “Ai tifosi prometto molto impegno”
A parlare è stato anche lo spagnolo Carlos Sainz, che il weekend del 4 giugno giocherà in casa.
Sono molto felice di aver potuto organizzare la Grada CS55 anche quest’anno a Barcellona. I tifosi spagnoli sono ovviamente molto speciali per me ed è bellissimo avere un settore a loro dedicato. C’è solo un difetto… è troppo piccola! So comunque che anche fuori da quelle tribuna ci saranno molti supporter a fare il tifo per me e a rendere ancora più unica questa gara di casa. Non è facile per un pilota di Formula 1 spiegare cosa significa correre nella propria nazione, direi semplicemente che è molto speciale. A tutti i tifosi mi sento di promettere il massimo dell’impegno per offrire un bello spettacolo in pista e portare a casa un grande risultato