Mare benefici. Gli effetti positivi del mare non sono solo fisici ma anche psicologici. Andiamo a scoprire perché osservare il mare attiva un vero e proprio stato di felicità.

I benefici del mare sulla nostra psiche e sul nostro cervello

Da secoli, il mare ha affascinato l’umanità con la sua bellezza mozzafiato e il suo potere calmante. Oltre ad essere un luogo di vacanza e svago, il mare offre numerosi benefici per la psiche e il corpo.

Innanzitutto possiamo affermare che solo la vista e il suono del mare hanno un effetto calmante sul nostro sistema nervoso. L’ascolto delle onde che si infrangono sulla riva e l’immensità dell’acqua blu inducono una sensazione di tranquillità e rilassamento. Questo può aiutare a ridurre lo stress, l’ansia e promuovere una sensazione generale di benessere mentale. Il mare è un’ottima fonte di benefici per la salute mentale. Trascorrere del tempo sulla spiaggia favorisce la produzione di endorfine, gli ormoni del benessere, che possono migliorare l’umore e ridurre la sensazione di tristezza o depressione. Inoltre, l’esposizione alla luce solare aiuta a regolare i ritmi circadiani, migliorando la qualità del sonno e combattendo l’insonnia.

L’aria marina, poi, è ricca di ioni negativi, particelle che possono avere un effetto positivo sul nostro stato d’animo e sul sistema immunitario. Questi ioni favoriscono la produzione di serotonina, un neurotrasmettitore legato al miglioramento dell’umore e alla riduzione dello stress. Inoltre, l’aria marina è arricchita di sali minerali che possono favorire la salute delle vie respiratorie e della pelle.

Il mare ci offre anche benefici tangibili per il corpo. Fare una nuotata o fare esercizi fisici sulla spiaggia può essere un’ottima forma di attività fisica, aiutando a migliorare la resistenza, la forza muscolare e la flessibilità. Inoltre, l’acqua salata può avere effetti positivi sulla pelle, aiutando a esfoliare le cellule morte e a favorire la guarigione di irritazioni o infiammazioni.

Parola alla scienza

Come se non bastasse, a confermare il tutto c’è uno studio condotto dal prof. Nichols, ricercatore californiano presso l’Accademia delle Scienza della California, che ha analizzato l’azione dell’acqua sui processi fisiologici e cerebrali. Infatti anche soltanto osservare il mare aumenterebbe subito i nostri livelli di creatività e di empatia.

Quella che viene denominata “mente blu” viene attivata grazia al mare: l’essenza della nostra mente e della nostra sfera emotiva viene messa in ballo. Questo è collegato direttamente al colore dell’acqua. Se pensiamo alla cromoterapia, infatti, il colore blu è la tonalità associata al relax e alla calma. Al contrario, quando si è stressati, la tua mente assume una colorazione “rossa”.