Scopri come i Contratti di Sviluppo possono finanziare programmi di investimento strategici nell’economia italiana.
Leggi l’articolo per conoscere i dettagli sui fondi stanziati, le filiere produttive interessate e le modalità per presentare la domanda di agevolazione.
Gli investimenti nel settore produttivo sono fondamentali per lo sviluppo economico di un paese.
Per sostenere programmi di investimento strategici e innovativi, sono stati stanziati oltre 1,1 miliardi di euro per i Contratti di Sviluppo.
Questi contratti rappresentano uno strumento agevolativo volto a sostenere progetti di grande entità, promuovendo l’occupazione e l’innovazione in filiere produttive chiave dell’economia italiana.
Scorrimento delle istanze e nuovo bando per i Contratti di Sviluppo
Il recente decreto del Ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, ha autorizzato lo scorrimento delle istanze già presentate per i Contratti di Sviluppo.
Sono stati stanziati 400 milioni di euro per Contratti di Sviluppo industriali, agroindustriali e di tutela ambientale,
200 milioni di euro per Contratti di Sviluppo nel settore turistico e
157 milioni di euro per gli Accordi di Programma e Accordi di Sviluppo legati a investimenti produttivi o di tutela ambientale.
Inoltre, è stato aperto un nuovo bando con oltre 390 milioni di euro dedicato alle filiere produttive strategiche.
Settori ammissibili e criteri di selezione
Il nuovo bando per i Contratti di Sviluppo mira a sostenere programmi di sviluppo industriali in diverse filiere produttive strategiche.
I settori ammissibili includono aerospazio e aeronautica, design, moda e arredo, metallo ed elettromeccanica, chimico e farmaceutico, gomma e plastica, e alimentare (ad eccezione della trasformazione e commercializzazione di prodotti agricoli).
I programmi di investimento devono dimostrare un impatto positivo sull’occupazione,
favorire l’innovazione attraverso l’acquisto di beni strumentali “Industria 4.0” e coinvolgere le piccole e medie imprese.
Modalità di presentazione delle domande
Per beneficiare delle agevolazioni offerte dai Contratti di Sviluppo, le imprese interessate devono presentare domanda attraverso la piattaforma telematica fornita da Invitalia.
La domanda sarà valutata sulla base di criteri specifici, tra cui l’innovatività del programma di sviluppo, l’impatto sull’occupazione, e il coinvolgimento delle piccole e medie imprese.
Inoltre, le imprese con rating di legalità o certificazioni ambientali possono beneficiare di criteri premiali per la graduatoria.
Tipologie di agevolazioni con i Contratti di Sviluppo
Le agevolazioni concesse attraverso i Contratti di Sviluppo assumono la forma di contributo in conto impianti per gli investimenti produttivi e contributo diretto alla spesa per i progetti di ricerca e sviluppo.
Queste agevolazioni devono essere concesse entro il 31 dicembre 2023 e saranno erogate in base a un’istruttoria specifica.
Risorse disponibili con i Contratti di Sviluppo
Complessivamente, sono destinati 391,8 milioni di euro per i Contratti di Sviluppo.
Questa cifra include risorse provenienti dalla Legge di Bilancio 2023 e economie derivanti da risorse programmate in precedenza.
Le risorse sono finalizzate a sostenere progetti di investimento produttivo di rilievo.
Utilizzo dei fondi nei diversi settori
I fondi derivanti dai Contratti di Sviluppo offrono opportunità di investimento strategico in diversi settori chiave dell’economia italiana.
Vediamo come possono essere utilizzati in alcune filiere produttive:
- Settore aerospaziale e aeronautico:
I fondi possono essere destinati alla modernizzazione delle infrastrutture, all’acquisto di macchinari all’avanguardia e allo sviluppo di tecnologie innovative per migliorare la competitività del settore.
Questo potrebbe includere la ricerca e lo sviluppo di nuovi materiali leggeri e sostenibili, la creazione di soluzioni avanzate di navigazione e controllo, e l’implementazione di processi produttivi efficienti. - Design, moda e arredo:
Nel settore del design e dell’arredamento, i fondi possono essere utilizzati per promuovere l’innovazione e la creatività.
Gli investimenti potrebbero includere la realizzazione di nuovi prototipi, l’adozione di tecnologie digitali per la progettazione e la produzione, e l’espansione della presenza sul mercato internazionale attraverso la partecipazione a fiere ed eventi di settore. - Settore metallo ed elettromeccanica:
I fondi possono essere impiegati per modernizzare le infrastrutture produttive, migliorare l’automazione e l’efficienza energetica dei processi industriali, nonché per promuovere la ricerca e lo sviluppo di nuove soluzioni tecnologiche nel settore.
Ciò potrebbe includere l’adozione di macchinari all’avanguardia, l’implementazione di sistemi di monitoraggio e controllo avanzati e l’integrazione di tecnologie digitali per ottimizzare la produzione. - Settore chimico e farmaceutico:
Nei settori chimico e farmaceutico, i fondi possono essere destinati alla ricerca e sviluppo di nuovi farmaci, alla modernizzazione delle infrastrutture per la produzione e alla promozione dell’innovazione nel settore.
Ciò potrebbe includere investimenti in tecnologie di sintesi chimica avanzata, processi produttivi sostenibili e soluzioni innovative per la produzione di principi attivi farmaceutici. - Settore gomma e plastica:
Nel settore della gomma e della plastica, i fondi possono essere utilizzati per promuovere la sostenibilità ambientale, migliorare l’efficienza dei processi produttivi e sviluppare materiali innovativi.
Gli investimenti potrebbero includere la ricerca e sviluppo di nuovi polimeri ecocompatibili, l’adozione di tecnologie per il riciclaggio dei materiali e la riduzione dell’impatto ambientale della produzione. - Settore alimentare:
Nel settore alimentare, i fondi possono essere impiegati per migliorare la qualità e la sicurezza degli alimenti, promuovere la sostenibilità e favorire l’innovazione nella produzione.
Gli investimenti potrebbero includere l’adozione di tecnologie per la tracciabilità e la certificazione dei prodotti alimentari, l’implementazione di pratiche agricole sostenibili e l’innovazione nella lavorazione e conservazione degli alimenti.
Questi sono solo alcuni esempi di come i fondi derivanti dai Contratti di Sviluppo possono essere utilizzati per promuovere l’innovazione, l’efficienza e la competitività in diversi settori chiave dell’economia italiana.
Prospettive future
Per promuovere ulteriormente lo sviluppo dell’economia italiana, è prevista l’apertura di un nuovo sportello per la presentazione di domande a valere sui Contratti di Sviluppo.
Questo sportello sarà dedicato a specifiche filiere produttive e offrirà ulteriori opportunità per finanziare programmi industriali.
