La Sampdoria andrà a Radrizzani, arriva l’ok del presidente Ferrero per la cessione. Ora i blucerchiati potranno ripartire dalla Serie B il prossimo anno dopo giorni di grandissima incertezza.
La Sampdoria sarà di Radrizzani, arriva il sì di Ferrero per la cessione
Fumata bianca a Genova, la Samp è stata ceduta a Radrizzani. Adesso si può ragionare sul bilancio della squadra e sulla ripartenza dalla Serie B dell’anno prossimo per tornare subito in A. L’ormai ex presidente blucerchiato Ferrero ha parlato a TeleNord subito dopo la cessione, annunciando il cambio di proprietà. Il vulcanico patron romano lascia i blucerchiati dopo nove anni. Ferrero ha voluto fare il suo in bocca al lupo a Andrea Radrizzani ma ha aggiunto: “un giorno mi rimpiangerete“. ll Cda della Sampdoria nel frattempo ha ricevuto il mandato a procedere per l’aumento di capitale questa sera. Potrebbe però esserci una penalizzazione per la prossima stagione, anche se i punti potrebbero essere meno di quattro.
Il commento di Ferrero sugli insulti
L’ex presidente blucerchiato è stato bersaglio di insulti da parte dei tifosi della Samp che lo accusano di essere il principale colpevole delle difficili condizioni economiche della squadra genovese. Ferrero si dice seccato dagli insulti della tifoseria e ribadisce nel corso dell’intervista televisiva di aver ceduto la Sampdoria “per la gente“. Infine ha ribadito di essere “una brava persona” e che non ha commesso errori. L’epoca Ferrero si chiude tra tantissime polemiche e con la retrocessione dei blucerchiati dopo dodici anni.
Toti: “La Samp è salva, buona notizia per la città”
Sulla vicenda si è espresso anche il presidente della Regione Liguria, Giovanni Toti:
“La Sampdoria è salva! Una buona notizia per il calcio, per la città e per i tanti tifosi che anche in questo anno così difficile non hanno mai smesso di sostenere la loro squadra. Buon lavoro alla nuova proprietà con l’augurio che possa valorizzare al meglio la storia blucerchiata e riportare il club genovese al prestigio che merita”