Ciudadanos non si presenterà alle prossime elezioni in Spagna. La decisione spiazzante è arrivata oggi con una conferenza stampa da parte dei vertici del partito uscito devastato dal voto degli scorsi giorni.
Ciudadanos assente dalle prossime elezioni in Spagna
Le elezioni comunali degli scorsi giorni in Spagna hanno segnato la fine di un’epoca per la politica spagnola. Non si tratta solo delle clamorose dimissioni di Pedro Sanchez ma anche della scelta estrema del partito liberale Ciudadanos di non presentarsi alle imminenti elezioni parlamentari spagnole. La rinuncia a partecipare è stata annunciata in una conferenza stampa dal segretario Vazquez che ha spiegato che il Comitato nazionale ha deciso che “il modo più intelligente per difendere le idee e l’area liberali è che non partecipiamo a questo ciclo“.
Dal successo a metà anni ’10 alla scomparsa
Cancellati dalle mappe politiche della Spagna, questa è la sentenza delle recenti elezioni comunali nei confronti del partito liberale. Il movimento aveva raggiunto il 13% nelle elezioni nazionali del 2015 proponendosi come difensore dei valori liberali della Spagna e come nuovo soggetto centrista. In realtà quel 13% così clamoroso ha segnato l’inizio di un crollo vero e proprio del partito che a novembre 2019 ha registrato meno della metà dei consensi ricevuti quattro anni prima. Qualche esponente del partito aveva anche suggerito un’alleanza con il Partito Popolare.
Il commento sulle elezioni recenti
Ecco cosa ha detto Vazquez in merito al tracollo del partito e sul futuro:
“Oggi gli spagnoli non ci vedono come un’alternativa politica per trasformare il nostro paese. Continueremo a lottare per essere preparati al prossimo ciclo elettorale”
Si preannuncia inoltre un imponente congresso per il prossimo luglio. Non tutti i membri di Ciudadanos sono d’accordo con la scelta di non partecipare alle elezioni generali.