La Federazione Italiana Giuoco Calcio si è riunita per l’ultimo consiglio federale della stagione con tanti temi affrontati. Le normative relative alla partecipazione delle seconde squadre al prossimo campionato di Serie C, le norme di tesseramento per calciatori extracomunitari, le procedure e i criteri di riammissione e ripescaggio nei campionati professionistici e la possibilità di far ascoltare gli audio fra arbitro e addetto al var. Quest’ultimo punto era molto atteso dai tifosi che hanno più volte chiesto maggiore trasparenza attraverso l’ascolto dei dialoghi in campo, rimane invece ancora complicato poter intervistare i direttori di gara al termine dei novanta minuti.

Dialoghi e interviste degli arbitri

Con l’introduzione del Video Assistence Referee l’IFAB (International Football Association Board) ha deciso di intraprendere una strada molto chiara che vuole limitare gli errori umani in campo, la risposta del pubblico è stata positiva ma al tempo stesso chiede maggiore trasparenza attraverso la pubblicazione degli audio fra arbitri in campo e addetti al var. La FIGC ha quindi affrontato la questione durante il consiglio federale fino all’annuncio che con il nuovo campionato saranno pubblicati sui canali federali alcuni highlights con i dialoghi dei direttori di gara. Una iniziativa che ha trovato il consenso dell’AIA (Associazione Italiana Arbitri) che è favorevole alla distribuzione di questo materiale. Un test è già stato confezionato durante la scorsa giornata di campionato e presentato durante il consiglio federale. Al momento tutto rimarrà in ambito istituzionale senza concedere alla Lega la possibilità di poter commercializzare i diritti dei dialoghi.

La Serie A infatti aveva inserito questa opportunità all’interno del bando sui diritti tv a partire dal 2024/25. Centrale rimane la trasmissione delle partite del campionato con diverse attività collaterali per far aumentare gli introiti tra cui la possibilità di commercializzare i contenuti audio fra arbitro e var così come le interviste ai direttori di gara al termine delle partite. Questi pacchetti di contorno sarebbero stati riservati esclusivamente alle emittenti che si aggiudicavano il pacchetto principale. Opzione che quindi decade o, probabilmente, sarà rimandata dato che la FIGC ha stabilito la trasmissione attraverso i propri canali ufficiali. Per quanto riguarda le interviste agli arbitri è una situazione messa in stand by.

La strada della trasparenza però è tracciata. Risale infatti al 4 marzo lo scorso la decisione dell’IFAB di dar seguito all’esperimento testato in Marocco in occasione del Mondiale per club quando il pubblico allo stadio e davanti la tv ha potuto ascoltare in diretta quello che gli arbitri dicono quando c’è un consulto al var. La sperimentazione sta proseguendo durante il Mondiale Under 20 in Argentina così come ci sarà al Mondiale femminile in Australia e Nuova Zelanda. Appuntamenti che porteranno l’ente che stabilisce le regole del calcio ad una decisione definitiva attesa per la fine del 2023.

Seconde squadre e tesseramente extracomunitari

Il Consiglio Federale si è aperto con il presidente Gabriele Gravina che si è congratulato con il Napoli per la vittoria dello scudetto, con l’Inter per il successo in Coppa Italia, con il Frosinone e il Genoa per la promozione in Serie A e con il Catanzaro, la Reggiana e la Feralpisalò per la promozione in Serie B. Il numero uno del calcio italiano ha fatto anche gli auguri alle squadre italiane impegnate nelle finali delle coppe europee.

Il Consiglio ha approvato criteri e termini per le riammissioni ai campionati di Serie A, Serie B e Serie C, che ricalcano, nella parte dei requisiti, quelli delle precedenti stagioni con la sola eccezione per il divieto di deroghe infrastrutturali. Lo stesso ha fatto per le procedure e i criteri dei ripescaggi nei campionati professionistici.

Il Consiglio Federale ha dato delega al Presidente federale, di concerto con i vice presidenti e i presidenti della Lega di A, della Lega B e della Lega Pro, per definire le normative relative alla partecipazione delle Seconde Squadre al campionato di Serie C 2023-24. Per ciò che riguarda invece i tesseramenti di extracomunitari, il Consiglio ha approvato i provvedimenti con validità annuale: in ambito maschile ricalcano quanto già previsto in merito nell’attuale stagione sportiva, in ambito femminile è stato allineato a quanto previsto per la società di Serie A maschile.