Ergastolo della patente cos’è? È il ritiro a vita dell’autorizzazione alla guida a fronte di una determinata infrazione del Codice della Strada. In questo caso, la parola ergastolo fa riferimento alla revoca permanente del diritto di guidare un veicolo.
Ergastolo della patente cos’è?
Il nuovo codice della strada sta per arrivare, l’obiettivo è presentare la bozza in Consiglio del Ministri entro giugno per poi approvarla entro fine 2023.
Ad introdurre per primo la discussione sull’ergastolo della patente è stato il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini che alcuni mesi fa durante un’intervista sul dibattito sulla sicurezza stradale aveva dichiarato:
“Chi guida ubriaco o sotto effetto di sostanze stupefacenti è un potenziale assassino e per queste persone occorre il ritiro a vita della patente“.
L’idea espressa da Salvini è quella di “sanzionare per prevenire incidenti e salvare vite”, come ha anticipato sulla sua pagina Facebook:
“Fermare la tragica strage di ragazze e ragazzi sulle strade italiane è una mia priorità, da papà ancora prima che da ministro. In questi mesi il Mit ha lavorato per aggiornare il nuovo codice della strada e, presto, porteremo le proposte in Consiglio dei ministri e in Parlamento. Ne va della sicurezza e della vita di tanti”.
Quando entrerà in vigore?
Al momento non c’è una data esatta, ma pare che la modifica alle norme di circolazione stradale potrebbe essere presentata al Consiglio dei Ministri nel giro di poche settimane con la possibile approvazione entro l’anno.