Due anziane sorelle sono state trovate morte nella loro casa a Monza. Si tratterebbe dell’ennesimo dramma della solitudine. Le due donne avevano la mania di accumulare molti oggetti nella loro abitazione.

La tragica scoperta è avvenuta nella mattinata di ieri, Lunedì 29 Maggio 2023 a Monza. Le autorità hanno subito diffuso le generalità delle due vittime.

Si tratta di Vera e Gabriella Romano rispettivamente di 80 e 83 anni. Entrambe avevano ricoperto la professione di maestra scolastica. Le due donne vivevano insieme in un appartamento sito al quinto ed ultimo piano del palazzo di via Biancamano 6, nel quartiere Triante.

Monza sorelle trovate morte in casa: il ritrovamento dei Vigili del Fuoco

Sono state le forze dell’ordine a ritrovare i due corpi senza vita. Alcuni residenti lo stabile avevano infatti allertato la sala operativa della Questura di Monza richiedendo l’intervento degli agenti.

I condomini si erano infatti preoccupati per il forte odore acre proveniente da quell’alloggio. In poco tempo gli agenti di Polizia sono intervenuti sul posto con una squadra di Vigili del Fuoco e un’unità di soccorso medico al seguito. Erano circa le ore 9:00.

I pompieri hanno provveduto a forzare la porta di ingresso per poter accedere all’appartamento. Qui la macabra scoperta. Le due donne erano entrambe decedute. I loro corpi erano in due stanze diverse della loro casa. Una delle due era seduta su una sedia, mentre il secondo corpo riverso sul pavimento.

Il medico legale ha ufficialmente dichiarato il loro decesso. Ad una prima ispezione cadaverica, la morte potrebbe addirittura risalire a circa un mese fa. I corpi infatti erano già in avanzato stato di decomposizione.

L’appartamento era completamente invaso da oggetti e rifiuti ammassati. Davanti agli occhi degli agenti di Polizia e degli uomini dei Vigili del Fuoco libri, cataste di giornale e riviste, pezzi di polistirolo e altri prodotti.

In cucina decine e decine di stoviglie di plastica ricoprivano il pavimento e la superficie di appoggio del piano cottura. Dalle condizioni dell’appartamento, è facile capire come le due donne non fossero più autosufficienti e non riuscissero a tenere più in ordine l’alloggio.

Indagini sulla causa della loro morte

Le autorità giudiziaria hanno disposto il trasferimento delle salme alla camera mortuaria cittadina. Nelle prossime ore verrà eseguita l’autopsia per chiarire le cause del duplice decesso. Al momento non vengono infatti scartate ipotesi. Non sono però stati trovati segni di effrazione o lesioni sui due corpi. Ciò esclude la possibilità che la morte sia sopraggiunta in seguito ad una colluttazione per una rapina.

La prima pista battuta dagli inquirenti porterebbe a pensare che una delle due donne abbia avuto un malore improvviso. Avrebbe dunque chiesto aiuto alla sorella, che accorrendo avrebbe perso l’equilibrio e sarebbe caduta sul pavimento. Difficile però stabilire se la morte sia avvenuta sul colpo.

Da tempo nessuno aveva più loro notizie. Nessuno del vicinato e nemmeno il custode dello stabile le avevano viste ormai da molti giorni. Pare inoltre che una delle due donne avesse evidenti problemi di spostamento legati alla tarda età. Non usciva più di casa da diverso tempo e di lei si occupava la sorella che provvedeva alle faccende quotidiane come fare la spesa.

Lo scorso 25 Maggio durante un’assemblea condominiale, alcuni inquilini avevano chiesto informazioni circa il loro stato di salute, dato che non si erano presentate alla riunione.

Le due anziane signore vivevano in quell’appartamento a Monza fin dagli anni ’70. Molto legate l’una all’altra, avevano sempre condiviso ogni particolare della loro vita. La forte unione forse compensava il fatto di non aver avuto altri parenti. I Carabinieri sono infatti alla ricerca dei familiari più prossimi per poter consegnare loro le salme e procedere alla sepoltura.