Un giovane di soli 25 anni è morto nel pomeriggio di ieri, Lunedì 29 Maggio in un incidente lungo l’autostrada A4 Milano-Venezia, in prossimità di Pero.

La causa del terribile schianto è ancora da chiarire. Ad essere coinvolti due veicoli: un tir che trasportava bombole di ossigeno e un furgoncino Mercedes Citan. La vittima era il conducente di quest’ultimo mezzo e per lui l’impatto è stato fatale sul colpo.

La tragedia si è consumata in una frazione di secondo. Erano da poco passate le ore 16:30. Il 25enne aveva imboccato l’autostrada poco fuori dal centro di Milano. Lo schianto si è registrato nel tratto urbano tra Pero Fiera Milano e l’uscita di viale Certosa.

Per cause ancora in fase di accertamento, il furgoncino si è schiantato contro il tir che lo precedeva. Il tamponamento è avvenuto con estrema violenza, come testimoniato dalle immagini diffuse dalla stampa locale.

Il veicolo commerciale più piccolo è ridotto ad un ammasso informe di lamiere. A stento si riesce a capire quale fosse la sagoma originaria dell’abitacolo. La parte anteriore non esiste più, completamente schiacciata. Rimangono solo detriti e gli pneumatici usciti dal loro asse. Il telaio frontale non ha retto all’impatto e si è accartocciato su se stesso non lasciando scampo al guidatore.

Incidente Pero: nessuna possibilità per il 25enne

Immediatamente sono entrati in azione i soccorritori. In poco tempo sul luogo dell’incidente sono infatti sopraggiunti i sanitari a bordo di due ambulanze dell’Agenzia Regionale Emergenza Urgenza Areu. Attivato anche un mezzo di elisoccorso per accelerare le operazioni di trasporto in ospedale dei feriti.

Una squadra di Vigili del Fuoco del comando provinciale di Milano ha lavorato a lungo per estrarre il corpo del guidatore dalle lamiere del furgoncino. Successivamente gli stessi operatori hanno messo in sicurezza l’intera area, evitando il rischio di eventuali esplosioni.

Nel frattempo le forze dell’ordine hanno interdetto completamente la circolazione per consentire le operazioni di soccorso in tutta sicurezza.

Il personale medico nulla ha potuto per salvare la vita del giovane 25enne. I traumi subiti erano ormai troppo gravi ed irreversibili. I sanitari non hanno potuto fare altro che constatarne il decesso.

La salma è ora a disposizione delle autorità giudiziarie. Nelle prossime ore verrà infatti effettuata l’autopsia in modo da ufficializzare formalmente le cause del decesso. L’ispezione cadaverica dovrà escludere inoltre la possibilità che un malore abbia colpito il giovane durante la guida e che ciò abbia poi causato lo schianto.

Illeso il conducente del tir, un uomo di 50 anni. I soccorritori hanno preferito trasportarlo in Pronto Soccorso dato il forte stato di shock per la tragedia.

Fatale una distrazione alla guida?

Sul posto gli agenti della polizia stradale hanno eseguito i rilievi per capire al meglio la dinamica dell’incidente di Pero. Il tratto autostradale è rimasto a lungo chiuso fino alla rimozione dei mezzi incidentati e alla pulizia completa della carreggiata. Ciò inevitabilmente ha causato disagi alla circolazione e forti rallentamenti sul tratto immediatamente precedente il sinistro.

L’analisi dei rilievi potrebbe essere incrociata con le immagini di videosorveglianza del tratto autostradale in modo da poter accertare la condotta alla guida della vittima. Non è infatti esclusa alcuna ipotesi all’origine dello schianto.

La più probabile appare una semplice disattenzione alla guida, forse legata anche ad un azzardato cambio corsia. Il 25enne non avrebbe avuto il tempo di arrestare il suo veicolo una volta accortosi del tir davanti a lui. Il Mercedes Citan a quel punto si è schiantato contro il tir finendo sotto alla sua parte posteriore del tir.

La dinamica dello schianto avvenuta ieri ricorda molto quanto accaduto lo scorso Febbraio sullo stesso tratto autostradale. In quella circostanza morì una ragazza di 33 anni, Beatrice Dell’Orto. La giovane era alla guida di un furgone Volkswagen Caddy che si è schiantato contro un camion.