In attesa delle prime reazioni a seguito della conclusione delle elezioni amministrative 2023, ecco la situazione delle comunali in Sicilia e Sardegna e dei ballottaggi in 41 Comuni italiani. I seggi sono chiusi dalle 15 di oggi, lunedì 29 maggio.
Primo turno di votazioni in 128 Comuni siciliani, tra cui Trapani, Siracusa, Ragusa e Catania. In Sardegna, elettori alle urne per il primo turno delle Comunali in 39 centri. Per quanto riguarda i ballottaggi, si riscontra un’affluenza in netto calo rispetto ai primi turni: il dato provvisorio si aggira intorno al 51%, in netta flessione rispetto alla prima tornata (59,47%). In Sardegna, dove in 171 comuni si vota al primo turno, l’affluenza è intorno al 66%.
Elezioni, la situazione in Sicilia: centrodestra avanti a Catania, Siracusa verso il ballottaggio
Per quanto riguarda gli esiti delle elezioni comunali, a Catania il candidato del centrodestra Enrico Tarantino è in vantaggio con il 66,6% delle preferenze. Ben distante il candidato del centrosinistra Maurizio Caserta. A Ragusa, avanti il sindaco uscente Giuseppe Cassì, candidato di cinque liste civiche. Più indietro il candidato del centrosinistra Riccardo Schinnà. Siracusa verso il ballottaggio tra il candidato del centrodestra Ferdinando Messina e Francesco Italia, espressione di alcune liste civiche. A Trapani il candidato del centrodestra Maurizio Miceli è avanti, ma poco distante c’è il sindaco uscente Giacomo Tranchida, del centrosinistra.
Ballottaggi: a Vicenza la spunta il centrosinistra, Ancona a destra dopo oltre trent’anni
Per quanto riguarda i ballottaggi, a Vicenza il candidato del centrosinistra Giacomo Possamai l’ha spuntata con il 50,5% delle preferenze sul sindaco uscente del centrodestra, Francesco Rucco, che ha ottenuto il 49,5. Giuseppe Marchionna, del centrodestra, è il nuovo sindaco di Brindisi: con il 54% dei voti ha battuto Roberto Fusco, candidato dell’alleanza Pd e M5S.
Spicca il tonfo del centrosinistra ad Ancona: il centrodestra, con Daniele Silvetti, si è aggiudicato il ballottaggio con l’assessora uscente della giunta dem, Ida Simonella. Dopo più trent’anni la sinistra passa dunque il testimone nel comune marchigiano. Nicoletta Fabio è la prima donna sindaco di Siena: la candidata del centrodestra l’ha spuntata sulla sfidante del centrosinistra Anna Ferretti. Trionfo per Stefano Bandecchi, ufficialmente il nuovo sindaco di Terni: il presidente della Ternana e patron dell’Unicusano l’ha spuntata nettamente, con un perentorio 54,62%, sul candidato della coalizione di centrodestra Orlando Masselli. Francesco Persiani (Lega, Fi, civiche) si riconferma a sindaco di Massa (Massa Carrara), con un parziale intorno al 54%.
Elezioni amministrative 2023, le reazioni: l’ironia di Salvini sull'”Effetto Schlein”
Netto, dunque, il successo del centrodestra, che vince pressoché ovunque tranne che a Vicenza. Appresi i risultati dei ballottaggi, Matteo Salvini si è recato ad Arcore per incontrare Silvio Berlusconi. Nel commentare le comunali, il leader della Lega ha fatto ironia su Twitter parlando di “un ottimo Effetto Schlein”.
Esulta anche Antonio Tajani, coordinatore di Forza Italia, che rivendica in particolare il successo di Daniele Silvetti ad Ancona.
Il centrodestra e Forza Italia stravincono le elezioni amministrative. Il nostro movimento si conferma centrale nel quadro politico italiano, da Nord a Sud. Quanta soddisfazione per il nostro Daniele Silvetti che dopo 30 anni strappa Ancona alla sinistra.
Non si dà per vinto invece Piefrancesco Majorino: il capogruppo del Pd nel Consiglio regionale lombardo ci tiene a sottolineare come il risultato in Lombardia sia “davvero confortante” per i dem.
Vinciamo in tutti e quattro i Comuni andati al ballottaggio. Questo risultato, frutto del grande lavoro fatto a livello locale e della serietà delle nostre proposte, ci dà, nei nostri territori, ancora più ossigeno.
Le reazioni di Meloni e Schlein
In serata, il commento di Giorgia Meloni che tramite un videomessaggio si è detta soddisfatta della vittoria su larga scala:
Abbiamo ottenuto buoni risultati e qualche vittoria che potrebbe definirsi storica come ad Ancona a conferma del fatto che non esistono più le roccaforti. Il centrodestra vince queste elezioni amministrative, conferma il suo consenso fra gli italiani, il suo radicamento, la sua forza. Voglio ringraziare tutti i cittadini che hanno scelto di accordare la loro fiducia al centrodestra, che hanno premiato il nostro buon governo, le nostra proposte, la nostra concretezza.
Di diverso tenore, come si poteva immaginare, il commento di Elly Schlein che ha parlato di ‘sconfitta netta’:
È una sconfitta netta. Il vento a favore delle destre è ancora forte e c’è ancora. Ringraziamo tutti quelli che si sono spesi, i nostri candidati, in queste elezioni. Sapevano che sarebbe stata difficile, ci vuole tempo per costruire un centrosinistra vincente. Il fatto che il Pd sia il primo partito nel voto di lista non è una consolazione.
La leader del Pd ha quindi chiosato in questa maniera:
È evidente che da soli non si vince. C’è da ricostruire un campo alternativo, che credibilmente contenda alla destra la vittoria. Ma la responsabilità di costruire questo campo non riguarda solo il Pd. Nei capoluoghi è andata male è andata meglio nei comuni medi