Incidente con conseguenze mortali ieri sera sulle strade di Cabras in Sardegna. Un uomo di 50 anni ha perso la vita in seguito allo schianto con il suo scooter. Da una prima ricostruzione della vicenda, pare che nessun altro veicolo sia rimasto coinvolto nel sinistro.

La tragedia è avvenuta nella tarda serata di ieri, Domenica 28 Maggio 2023. Le autorità hanno subito identificato la vittima. Si tratta di Gianni Piscedda, artigiano 50enne originario proprio di Cabras.

L’uomo stava percorrendo, in sella al suo scooter, la strada provinciale SP4 che collega il comune di Cabras alla vicina frazione di Solanas. Pare stesse rientrando al suo domicilio, dove viveva insieme alla moglie.

Non chiara la dinamica dell’incidente. Sembra che il 50enne abbia perso il controllo della sua due ruote nel percorrere un’ampia curva. Il conducente non avrebbe così avuto la possibilità di governare il mezzo e sarebbe finito poi fuori strada, schiantandosi contro un palo di sostegno di una recinzione che delimita una proprietà privata. Erano da poco passate le 22:30.

L’impatto estremamente violento non ha lasciato scampo al 50enne. Il suo corpo infatti è stato sbalzato dallo scooter a metri di distanza, cadendo energicamente sull’asfalto.

Incidente Cabras: vani i tentativi di soccorso

Un automobilista per caso in transito sulla stessa provinciale ha notato il veicolo incidentato fuori strada. Ha così avvertito il 112 richiedendo l’intervento del personale medico. In poco tempo sul posto sono dunque intervenuti i sanitari del 118 della Laps di Cabras.

Una squadra di Vigili del Fuoco è intervenuta per recuperare il corpo del motociclista e mettere in sicurezza l’intera area, evitando eventuali accidentali esplosioni. Nel frattempo le forze dell’ordine hanno regolato la circolazione per permettere le operazioni di soccorso in tutta sicurezza.

Le condizioni del 50enne erano ormai critiche. Il suo corpo era privo di conoscenza. Il personale medico ha tentato in tutti i modi di strapparlo alla morte.

Hanno infatti provato ogni manovra di rianimazione cardiopolmonare, senza successo. Per il 50enne era troppo tardi. L’équipe medica si è dovuta arrendere e constatare il suo decesso.

La salma della vittima è stata trasferita alla camera mortuaria cittadina. Le autorità giudiziarie non hanno ritenuto necessario effettuare un esame autoptico per accertare formalmente le cause della morte.

Si ritiene dunque che il decesso sia avvenuto per il violento impatto nello schianto escludendo di fatto la possibilità di un improvviso malore. Dopo il nullaosta, la salma è stata restituita alla famiglia che ha già fissato le esequie per Martedì, presso la chiesa del Sacro Cuore di Cabras.

Causa dell’incidente ancora da chiarire

I Carabinieri hanno quindi eseguito i rilievi stradali al fine di valutare con maggior precisione la dinamica dell’incidente. Come da prassi, i militari hanno posto sotto sequestro il mezzo su cui una perizia meccanica analizzerà possibili guasti.

In queste ore gli inquirenti stanno cercando ulteriori informazioni per chiarire gli elementi ancora incerti.

Non vengono scartate ipotesi sulle cause, anche se è ormai appurato che l’uscita di strada sia avvenuta per ragioni autonome. Una distrazione o un colpo di sonno le piste più probabili. La scarsa visibilità notturna, unita forse ad una velocità non idonea al quel tratto di strada, potrebbe aver giocato un ruolo fondamentale nella tragedia.  Eppure pare che la vittima transitasse spesso per quella arteria stradale e quindi ne conosceva ogni eventuale insidia.

La tragica notizia dell’incidente a Cabras ha sconvolto tutta la comunità locale. Gianni Piscedda era particolarmente noto a Cabras, in provincia di Oristano. Lavorava come artigiano nel suo laboratorio di via Giovanni XXIII dove realizzava infissi in alluminio.

Chi lo conosceva lo ha ricordato come una persona sempre solare, simpatica e propensa alla battuta. Amato da tutti. Lascia la moglie, due figli e un piccolino nipotino nato solo qualche mese fa.