Assegno unico giugno 2023, quando arriva? Sta per arrivare il mese di giugno e ci si chiede quando sarà accreditato l’assegno unico universale, soprattutto per chi ha appena fatto richiesta per il sussidio.
Assegno unico giugno 2023, quando arriva?
Queste le date da segnare sul calendario:
- coloro che hanno fatto domanda a febbraio e marzo, riceveranno l’Assegno entro martedì 20 giugno,
- tutti gli altri beneficiari riceveranno l’accredito entro il 27 giugno.
Non è escluso che possa esserci qualche ritardo, alla luce dei problemi che si sono verificati a maggio.
Cos’è l’assegno unico universale?
L’assegno unico universale è un nuovo strumento di welfare messo a disposizione dal governo italiano per supportare le famiglie con figli. Questa nuova prestazione sostituisce i vecchi bonus e incentivi rivolti alle famiglie e mira a semplificare il sistema di aiuti economici, rendendolo più accessibile e universale per tutti.
L’assegno unico universale è un contributo economico mensile destinato alle famiglie con figli, che viene erogato a partire dal 7° mese di gravidanza fino ai 21 anni di età del figlio, sulla base dell’indicatore ISEE in corso di validità.
Il nucleo familiare che decide di richiedere l’assegno unico universale deve presentare un’istanza online all’INPS e compilare un modulo in cui si dichiarano il reddito e i dati dei figli a carico.
L’assegno unico universale sostituisce il bonus bebè, il bonus nido, la deduzione Irpef per i figli a carico, la detrazione per le spese di asilo nido e altre agevolazioni. In pratica, l’assegno unico universale unifica tutte queste prestazioni in un’unica soluzione, rendendo più semplice e diretto l’accesso al sostegno economico.
Valore dell’assegno unico
Il valore dell’assegno unico universale dipende dal reddito e dal numero di figli a carico:
- 175 € per figli minorenni, con un Isee 2022 fino a 15.000 €;
- in caso di Isee maggiore, l’assegno si ridurrà progressivamente fino a 50 €;
- 85 € per i figli maggiorenni fino al compimento del 21° anno di età, con un Isee relativo al 2022 fino a 15.000 €. Tale importo si ridurrà gradualmente in caso di Isee più alto, fino a raggiungere i 25 €mensili.
Leggi anche L’INPS aiuta a controllare i pagamenti arretrati dell’assegno unico, ecco come e Conguaglio assegno unico: pagamenti in arrivo con integrazioni e compensazioni
A 65 anni,isee 18 Milà €. lavoro zero disoccupati entrambi i genitori con figlia a carico,come si fa a sopravvivere? togliete l’isee (annullatelo),non si può vivere più senza aiuti governativi, a l’estero i disoccupati over 60 enni ricevono aiuti governativi senza Isee e senza reddito,questo dovrebbe farlo anche l’italia al nuovo governo Meloni, prendete esempio della Germania,li ricevono RDC – e RPC,i disoccupati over 60 enni escludendo l’isee, fate in modo che venga fatto anche in Italia questa regola e nuova legge, in cui possono accedere gli over 60 enni disoccupati non più occupabili senza presentare Isee. Alla Meloni:vorrei segnalare questo messaggio: (Date) a gli over 60, e 65,enni gli aiuti governativi come RDC,RPC senza far conto di un isee Isee,perciò ci sono famiglie ancora in difficoltà economiche senza lavoro con figli a carico over 60 e 65 enni disoccupati ma che hanno un isee Aumentato di 20mila €.,e coloro non ricevono nessun aiuto,ma non e giusto questi sono ancora nella fascia di povertà assoluta, così succedono tanti suicidi, ora la prego Signora, Meloni,date ai 60-65 enni non occupabili che hanno anche un isee valore 20mila€.RDC oppure Il RPC, a coloro che hanno più di 60 anni anche se hanno un valore isee di 20.000 Milà €. non e giusta questa cosa,fate una nuova legge per gli over 60 enni non più occupabili eliminando Il reddito isee,cerchiamo il vostro aiutooooo se no qui succedono tanti suicidi, mettete subito una nuova legge,grazie per la sua collaborazione