Un motociclista ha perso la vita in un terribile incidente stradale avvenuto ieri sera sulla Catania-Gela, in prossimità del comune di Caltagirone.
La tragedia si è consumata nella mattinata di ieri, Domenica 28 Maggio 2023. La dinamica tuttavia è ancora al vaglio degli inquirenti. Da una prima ricostruzione pare che lo schianto sia accaduto per motivi autonomi.
Le autorità hanno subito identificato la vittima. Si tratta di Giuseppe Triolo, 32 anni residente nel comune di San Michele di Ganzaria, in provincia di Catania e non molto distante dal punto dove ha perso la vita.
Il giovane era in sella alla sua motocicletta, una Aprilia 750, lungo la strada statale SS417. Un suo amico, anch’egli appassionato delle due ruote, viaggiava poco distante da lui in sella al suo mezzo. Doveva essere una giornata di spensieratezza.
I due approfittando del bel tempo avevano infatti deciso di fare una passeggiata con le rispettive motociclette. Arrivati nella zona del comune di Caltagirone, il 32enne ha perso il controllo della sua Aprilia in prossimità di una curva. Dopo una prima sbandata, il ragazzo ha perso l’equilibrio e non avrebbe più avuto la possibilità di governare il suo mezzo.
La tragedia è risultata così inevitabile. La motocicletta ha poi terminato la sua corsa contro il guardrail. L’impatto è avvenuto con estrema violenza, tale da non lasciargli scampo. La causa dell’incidente è ancora oscura.
Incidente sulla Catania-Gela: motociclista morto durante il trasporto in ospedale
Immediatamente è scattata la macchina dei soccorsi. L’amico ha infatti capito che le conseguenze di quella caduta erano gravi. In poco tempo sul posto sono dunque sopraggiunti i sanitari del 118. Le condizioni del 32enne erano però già compromesse.
Il suo corpo era riverso sull’asfalto, privo di conoscenza ma ancora in vita. Il personale medico ha dunque cercato di stabilizzare i traumi e senza perdere tempo ne ha disposto il trasferimento al vicino centro ospedaliero di Caltagirone.
Tuttavia, nonostante gli sforzi per strapparlo alla morte, il motociclista è spirato poco prima del suo arrivo alla struttura ospedaliera. Troppo importanti le lesioni subite nello schianto contro il guardrail e la successiva caduta sull’asfalto. Nulla hanno potuto il casco e le altre protezioni al corpo regolarmente indossate.
Nel frattempo sul punto dello schianto i Carabinieri della Compagnia di Caltagirone hanno effettuato le operazioni di rilievo per accertare la dinamica esatta dell’incidente.
La salma del motociclista è ora in attesa delle decisioni delle autorità giudiziarie. Sul corpo potrebbe essere infatti ordinata l’autopsia che ufficializzi formalmente le cause del decesso. Non è escluso a priori infatti che la perdita di controllo della motocicletta possa essere dettata da un improvviso malore alla guida.
Il dolore di amici e conoscenti
Gli elementi ancora non chiari della vicenda saranno analizzati anche grazie alla testimonianza del compagno di passeggiata. L’amico potrebbe aver assistito all’istante esatto della tragedia e dare informazioni utili al capirne la causa.
A riguardo non sono escluse ipotesi, anche se la pista più probabile porta ad una distrazione alla guida o ad una errata valutazione della propria velocità nel percorrere quel tratto di strada, in prossimità di una curva.
Il tragico incidente ha sconvolto l’intera comunità del comune di residenza della vittima. Danilo Parasole, sindaco di San Michele di Ganzaria, ha espresso a nome di tutta l’amministrazione locale il cordoglio per la prematura scomparsa del motociclista.
“La Comunità Sammichelese è stata colpita tragicamente per la grave perdita di una giovane vita spezzata in un incidente stradale. Il Sindaco, l’Amministrazione Comunale e la cittadinanza esprimono il più profondo cordoglio e vicinanza alle famiglie Triolo e La Rocca in questa circostanza di dolore per la prematura scomparsa di Giuseppe”.
Molti amici e conoscenti hanno lasciato messaggi sui social per ricordare il 32enne, in particolare i tanti appassionati delle motociclette come lui.
