Il Napoli non riesce a trovare la 28esima vittoria della stagione, venendo fermato dal Bologna sul risultato di 2-2. Gli uomini di Thiago Motta riescono a recuperare il doppio svantaggio rimediato all’inizio del secondo tempo grazie al contributo di Sansone, decisivo in occasione dei gol di Ferguson e De Silvestri. La doppietta di Osimhen aveva inizialmente messo la strada in discesa per gli azzurri, ma dopo la sua uscita dal campo i rossoblù hanno avuto modo di schiacciare maggiormente la squadra di Spalletti.
Bologna-Napoli 2-2, la cronaca del primo tempo
La prima occasione della partita è a favore del Napoli, che al 12′ cerca di attaccare l’area di rigore con Osimhen, servito da un ottimo filtrante di Kim. Il bomber azzurro prova a servire un compagno in area di rigore ma non trova nessuno. Passano solo 2 minuti e arriva subito il primo gol del match. È proprio Osimhen a realizzarlo, sfruttando un grave errore di Skorupski, reo di aver regalato il pallone all’attaccante nigeriano davanti alla porta vuota. Prova a rifarsi il portiere polacco al 18′, quando respinge una pericolosa conclusione da fuori area di Anguissa.
Il primo tiro in porta del Bologna arriva al minuto 25, con Dominguez che tenta di impensierire Gollini con una volèe di sinistro, ma il portiere azzurro si fa trovare pronto per bloccare. Al 34′ arriva una doppia occasione del Napoli: prima Osimhen, poi Zerbin; in entrambe le situazioni è Skorupski a negare il raddoppio della squadra di Spalletti. Un minuto dopo, Dominguez sfiora il palo con un tiro da fuori area.
Il secondo tempo della gara
Il Bologna inizia il secondo tempo con grande carica agonistica e al 51′ va vicino al gol del pari. Spreca tutto Arnautovic, che a tu per tu con Gollini strozza troppo la conclusione e calcia il pallone fuori dai pali. Il Napoli non perdona e in due minuti riprende subito le redini della partita. Prima Osimhen stacca di testa all’angolino, ma viene fermato da un intervento super di Skorupski. Poi, però, l’ex Lille riesce a rifarsi subito al 54′, quando sigla il raddoppio con un tiro cinico col destro, propiziato dal cross basso di Bereszynski.
Si scatena Osimhen, andando a un passo dalla tripletta due minuti dopo, quando dopo un grande sprint calcia in diagonale col destro, sfiorando il secondo palo. Il Bologna continua a subire le avanzate del Napoli, prima di Zerbin e poi di Kvaratskhelia, ma alla fine riesce ad accorciare il risultato. Al 63′ un tiro pericoloso di Sansone impensierisce Gollini, che devia il pallone a pochi passi dalla porta, dove si fa trovare Ferguson, pronto ad appoggiare il gol dell’1-2.
L’ingresso di Sansone continua a scombinare le carte in tavola e l’esterno rossoblù va addirittura vicino al 2-2, quando da posizione favorevole prova a infilare Gollini con un tiro di piatto, che termina altissimo sopra la traversa. Alla fine, però, è proprio il numero 10 del Bologna a propiziare il gol del pareggio al minuto 84. Dai suoi piedi arriva il cross da calcio d’angolo che piomba sulla testa di De Silvestri: il terzino schiaccia in porta e scatena il tripudio del Dall’Ara. Quattro minuti dopo Gollini nega anche il gol vittoria a Cambiaso, respingendo il suo tentativo col destro. Al 97′ viene anche annullata la rete di Sansone per fuorigioco individuato dal VAR.
Il tabellino di Bologna-Napoli 2-2
BOLOGNA-NAPOLI 2-2
BOLOGNA (4-3-3): Skorupsky; Posch (74′ Medel), Bonifazi (74′ De Silvestri), Lucumi, Cambiaso; Dominguez, Schouten, Ferguson; Aebischer (60′ Sansone), Arnautovic (60′ Zirkzee), Barrow (60′ Moro). All. Motta
NAPOLI (4-3-3): Gollini; Bereszynski, Rrahmani, Kim (78′ Juan Jesus), Olivera; Anguissa, Lobotka, Zielinski (86′ Gaetano); Zerbin (78′ Zedadka), Osimhen (66′ Simeone), Kvaratskhelia (66′ Raspadori). All. Spalletti
Reti: 14′ Osimhen (N), 54′ Osimhen (N), 63′ Ferguson (B), 84′ De Silvestri (B)
Ammoniti: 39′ Kim (N), 66′ Rrahmani (N)
Monza-Lecce 0-1, la cronaca del match
Il Lecce trova la salvezza anticipata, vincendo a Monza con il risultato di 0-1. Può tirare un sospiro di sollievo la squadra di Baroni, che riesce a trovare tre punti decisivi in un finale di gara pieno di emozioni. Prima annulla il rigore del Monza, con Falcone che si supera e para il tiro dagli undici metri di Gytkjaer al minuto 84. Poi, sempre dal dischetto, è Colombo a firmare la salvezza al minuto 100, portando tutta la panchina giallorossa a festeggiare in campo.