Cannes 2023, vincitori: ecco l’elenco completo di tutti i lavori che hanno portato a casa una statuetta. Purtroppo per l’Italia non c’è stato niente da fare, con ben tre film in concorso. Grande delusione quindi per Marco Bellocchio, Nanni Moretti e Alice Rohrwacher. Ricordiamo che il nostro Paese si è presentato in gara alla 76esima edizione del Festival di Cannes con tre idee di cinema autoriale molto differenti e molto precise.
In ordine di apparizione sulla Croisette abbiamo visto quindi Marco Bellocchio con “Rapito” (il 23 maggio, poi in sala il 25), Nanni Moretti con “Il Sol dell’avvenire” (il 24 ed è uscito da un mese, superando i 3 milioni e mezzo di euro di incasso) e Alice Rohrwacher con “La chimera” (il 26, con uscita in autunno). Tre film italiani in gara non capitavano dal 2015 (erano Matteo Garrone, sempre Nanni Moretti e Paolo Sorrentino).
Dopo 11 giorni di una edizione incredibile, la Giuria di Cannes 76, presieduta dal regista svedese Ruben Östlund, circondata dall’attore francese Denis Ménochet, dalla regista marocchina Maryam Touzani, dallo sceneggiatore e regista anglo-zambiano Rungano Nyoni, dall’attore e regista americano Paul Dano, dall’attrice e regista statunitense Brie Larson, dall’autore afghano Atiq Rahimi, dalla regista francese Julia Ducournau e dal regista e sceneggiatore argentino Damián Szifron, hanno presentato la lista dei vincitori tra i 21 lungometraggi presentati in concorso quest’anno.
Cannes 2023, vincitori: elenco completo
La Palma d’Oro della 76esima edizione del Festival di Cannes è andata al film “Anatomie d’une chute” diretto da Justine Triet. La Triet diventa così la terza regista donna a vincere il prestigioso riconoscimento dopo Jane Campion (premiata nel 1993 per The Piano Lesson) e Julia Ducournau (premiata due anni fa per Titanium). Ha dichiarato in merito al film:
Il film si basa sull’idea di vivere un incubo. Mi chiedevo: cosa succederebbe se il mio inferno personale diventasse improvvisamente affare di tutti? Volevo fare un film sul rapporto tra uomini e donne, questa volta esplorando come una coppia possa cadere a pezzi fino ad arrivare alla disintegrazione di una relazione. E così ho avuto la visione di un ragazzino che scopre gli affari dei suoi genitori in un processo che seziona metodicamente la storia della sua famiglia.
Ecco tutti i vincitori:
- Palme d’Or: “Anatomy of a Fall,” Justine Triet
- Grand Prix: “The Zone of Interest,” Jonathan Glazer
- Director: Tran Anh Hung, “The Pot au Feu”
- Actor: Kōji Yakusho, “Perfect Days”
- Actress: Merve Dizdar, “About Dry Grasses”
- Jury Prize: “Fallen Leaves,” Aki Kaurismaki
- Screenplay: Sakamoto Yûji, “Monster”
- Camera d’Or: “Inside the Yellow Cocoon Shell,” Thien An Pham
- Short Films Palme d’Or: “27,” Flóra Anna Buda.
- Short Films Special Mention: “Fár,” Gunnur Martinsdóttir Schlüter
- Golden Eye Documentary Prize: TBA
- Queer Palm: “Monster”
- Un Certain Regard Award: “How to Have Sex,” Molly Manning Walker
- Jury Prize: Asmae El Moudir, “Hounds”
- Best Director Prize: “The Mother of All Lies,” Asmae El Moudir
- Freedom Prize: “Goodbye Julia,” Mohamed Kordofani
- Ensemble Prize: “The Buriti Flower,” João Salaviza, Renée Nader Messora, cast and crew
- New Voice Prize: “Omen,” Baloji
- Europa Cinemas Label: “Creatura,” Elena Martín
- Society of Dramatic Authors and Composers Prize: “A Prince,” Pierre Creton
- Grand Prize: “Tiger Stripes,” Amanda Nell Eu
- French Touch Prize: “It’s raining in the house,” Paloma Sermon-Daï
- GAN Foundation Award for Distribution: Pyramide Films, “Inshallah a boy”
- Louis Roederer Foundation Rising Star Award: Jovan Ginić, “Lost Country”
Harrison Ford, invece, ha ricevuto la Palma d’Oro onoraria.
Film italiani a Cannes
Ricordiamo che l’ultima Palma d’oro vinta dall’Italia risale al 2001 quando trionfò Nanni Moretti con “La stanza del figlio”. Già quest’anno dalle previsioni non sembrava possibile portare a casa un premio e così è stato. Moretti, Bellocchio e Rohrwacher ancora non hanno commentato
© Maxence Parey / FDC