Chi è Franco Antonello? La sua storia ha commosso tutti. Insieme al figlio, sulla sua moto Bmw, i due hanno attraverso tutta l’india come segno di umanità e sostegno a tutti coloro che soffrono della sindrome di autismo.
Chi è Franco Antonello? La storia del viaggio in moto con il figlio autistico Andrea
Il 2 aprile è stata la Giornata mondiale per la consapevolezza sull’autismo. In questa occasione a parlare è stato Franco Antonello, che insieme al suo amato figlio autistico Andrea, ha attraversato tutta l’india per sensibilizzare questo disturbo del neurosviluppo che, ancora oggi, viene lasciato un po’ in sordina.
L’uomo è un imprenditore veneto, da sempre innamorato delle moto ed il mezzo scelto per intraprendere il suo viaggio è stato proprio questo. Padre e figlio, uniti da questa grande passione, sono ormai famosi per questo legame indissolubile che li porta fino in capo al mondo, come in questo caso.
I due infatti, ad esempio, sono stati i veri protagonisti di Se ti abbraccio non aver paura, pellicola sotto forma di documentario del 2020, e fonte di intuizione per il film del 2019 Tutto il mio folle amore.
L’esperienza di Franco ed Andrea, denominata Heal India, durata meno di un mese, è stata finanziata da BMW Motorrad Italia nell’ambito di SpecialMente:
Un programma di responsabilità sociale d’impresa del Bmw Group Italia, pensato per sensibilizzare le persone sulle delicate tematiche che le famiglie con ragazzi autistici devono affrontare quotidianamente.
Ha raccontato il padre.
L’India è una terra dove l’amore prevale, dove attraverso gli occhi di chi incontra si comprende che basta poco per essere davvero felici e che la felicità si nasconde dentro di noi. In questa nuova esperienza, la vita, anche quella “autistica”, viene vista con altri occhi, con altra filosofia. Con una sensibilità intuitiva che aiuta a comprendere l’altro. Anche Andrea ha colto in pieno questo aspetto, raccontando con le sue parole che l’India è piena di persone calme con tutto il caos intorno.
I bambini delle fate
I Bambini delle Fate, di cui Franco Antonello è creatore, è un vero progetto di inclusione sociale per piccoli e adolescenti con autismo e disabilità. Il fine è quello di raccogliere fondi per le famiglie che tutti i giorni devono convivere con questo disturbo del neurosviluppo.
Con questa associazione, l’imprenditore cerca di far conoscere questo mondo ai più, e i viaggi con il figlio soddisfano sempre di più questo obiettivo.
La prima avventura dei due risale al 2010, con un coast-to-coast negli Stati Uniti giunto fino al Brasile.
Chissà quale sarà la prossima meta, ma stando alle prime indiscrezioni, sembra che padre e figlio siano già pronti a raggiungere i territori africani.