Juventus-Milan, le parole di Massimiliano Allegri nella conferenza stampa di vigilia. Protagonista nel posticipo della 37sima giornata di campionato, la squadra bianconera torna in campo dopo un’ultima settimana decisamente turbolenta. La sconfitta in campo europeo con il Siviglia e il clamoroso tonfo di Empoli rappresentano l’apice di una stagione da dimenticare. Ai negativi risultati sul campo, è andata ad aggiungersi l’ultima penalizzazione di dieci punti inflitta dalla Corte d’appello federale. La sentenza elimina Danilo e compagni dalla rincorsa ad un posto in zona Champions League. Attualmente settima in classifica con 59 punti, la Juventus ospita all’Allianz Arena un Milan che necessita dei tre punti per preservare il quarto posto.

Intervenuto nella consueta conferenza stampa della vigilia, Massimiliano Allegri ha ripercorso le tappe dell’ultima settimana e presentato le insidie che attendono la sua Juventus nella sfida con il Milan: “Settimana difficile, non bella guardando i risultati. La delusione di Siviglia, la sconfitta di Empoli. Ora dobbiamo rialzarci, mancano due partite e domani giochiamo contro il Milan in uno stadio pieno. Noi dobbiamo pensare a consolidare la classifica sul campo, dove abbiamo 69 punti“. Il tecnico ha poi aggiunto: Dalla partita di domani ci dà qualche speranza per entrare in Europa, poi chiuderemo una stagione difficile con molti alti e bassi da cui ripartire l’anno prossimo. Domani sarà l’ultima in casa di questa stagione e vogliamo chiudere bene. Loro hanno l’obiettivo di entrare in Champions, l’aritmetica non ci lascia fuori da niente ma dovremo essere molto bravi“.

Juventus-Milan, le parole di Allegri nella conferenza stampa

Juventus-Milan, le parole di Massimiliano Allegri in conferenza stampa. A due giornate dal termine della stagione, il futuro dell’allenatore è tema oramai ricorrente tra le domande dei cronisti presenti. Su questo tema, Allegri ha specificato: “Io ho altri due anni di contratto, mi impegnerò fino alla fine per far sì che la Juve l’anno prossimo torni a competere per il campionato. La prossima stagione la pianificheremo il 5 giugno. Con la società siamo in linea su tutto. Nuovo direttore sportivo? Io faccio l’allenatore, non ho mai avuto e non voglio avere il potere di fare altre scelte. Non ho mai messo bocca e non ho mai messo il veto sul direttore sportivo, io sono molto aziendalista e collaboro con tutte le persone che mi mette a disposizione la società. I risultati vanno portati per la Juventus, mi sembra chiaro“.

Sulla stagione che sta per concludersi, l’allenatore bianconero chiarisce quali sono gli obiettivi che la squadra dovrà provare a raggiungere, nonostante il meno dieci in classifica: “Io credo che abbiamo lavorato con grande serietà e dobbiamo continuare a farlo. Nelle ultime due dobbiamo ottenere il massimo, come è nel Dna della Juventus. A Empoli abbiamo perso una partita che non dovevamo perdere. Non è stato così, non abbiamo avuto la freddezza di capire che avremmo blindato un posto tra le prime quattro sul campo. Dobbiamo guardare avanti e cercare di rientrare minimo in Europa“.

Allegri: “Vlahovic e Alex Sandro in dubbio”

Appuntamento domani sera all’Allianz Stadium alle ore 20:45: Juventus-Milan sarà l’ultimo match casalingo della squadra allenata da Massimiliano Allegri. Sulla probabile formazione che scenderà in campo domani, il tecnico ha dichiarato: “Quello che sarà l’anno prossimo non si sa, per domani i giocatori sono concentrati, gli ho chiesto di tirare fuori le ultime energie. La responsabilità e la serietà di una squadra come la Juve farà sì che domani sarà una bella partita. I due punti interrogativi domani saranno Vlahovic e Alex Sandro che ieri non stavano bene, poi ci sono tutti“.