Potenziato il Bonus luce e gas per le famiglie italiane: una delle principali novità emerse durante la fase di conversione in legge del decreto bollette.

In Italia, il bonus luce e gas è stato ampliato per includere una vasta platea degli aventi diritti, grazie alla variazione reddituale. Infatti, nel decreto bollette è stato aumentato il limite di reddito richiesto per accedere al beneficio.

Il legislatore ha apportato una modifica al bonus luce e gas per garantire un maggior vantaggio alle famiglie numerose, senza discriminare le famiglie monoparentali.

 Le famiglie numerose che si trovano che si trovano in una situazione economica difficile otterranno uno sconto più corposo sulla bolletta luce e gas, poiché il peso di tali spese può incidere fortemente nel bilancio familiare.

D’altra parte il bonus sociale per disagio economico viene rilasciato per le famiglie bisognose. Vediamo insieme il funzionamento di accesso del nuovo bonus luce e gas per le famiglie.

Bonus luce e gas potenziato per queste famiglie

Il nuovo bonus luce e gas per le famiglie numerose garantisce un contributo erogato sotto forma di sconto nella fornitura di luce e gas, se vengono soddisfatti i requisiti di legge. Infatti, la difficoltà economica delle famiglie viene misurata sulla base del reddito annuo certificato con l’indicatore ISEE.

Le famiglie ottengono questa agevolazione in modo automatico, senza la necessità di presentare una domanda.

Il contributo, che spetta di diritto in base alla valutazione del reddito, viene applicato direttamente sulla bolletta.

In altre parole, se le famiglie soddisfano il requisito di reddito ISEE, ottengono in automatico il contributo sulla propria bolletta, a condizione che siano presenti anche altri requisiti.

Per il rilascio del bonus luce e gas, oltre al requisito di reddito, sono necessari altri elementi strettamente legati alla fornitura elettrica, tra cui:

  • possedere una fornitura per uso domestico;
  • avere una fornitura sia attiva.

Quando verrà erogato il bonus luce e gas rafforzato?

Per ora, la normativa prevede il rilascio del bonus luce e gas per le famiglie bisognose che soddisfano il requisito di reddito ISEE sia uguale o inferiore a 15.000 euro.

La novità introdotta con il decreto bollette riguarda le famiglie numerose. Infatti, per tali famiglie è stato modificato il limite di reddito necessario per accedere al contributo, che passa da 20.000 euro a 30.000 euro. Una modifica sostanziale che migliorerà la vita di molte famiglie.

Nello specifico, la modifica sul limite di reddito, introdotta nella conversione in legge del decreto bollette, è operativa a tutti gli effetti di legge dal secondo trimestre 2023 e rimarrà tale fino al 31 dicembre 2023.

Alla luce di queste indicazioni, avranno diritto al bonus luce e gas le famiglie con almeno 4 figli a carico, con un reddito ISEE fino a 30.000 euro. Le famiglie non numerose dovranno rispettare il limite di reddito ISEE uguale o inferiore a 15.000 euro.

In conclusione, il bonus sociale, noto come bonus luce e gas, viene riconosciuto alle famiglie che si trovano in condizioni di disagio economico. Si tratta di uno sconto applicato direttamente sulla bolletta luce e gas.

Le famiglie con meno di 4 figli a carico hanno diritto a ricevere un contributo. Se soddisfano il requisito di reddito ISEE pari o inferiore a 15.000 euro

A partire dal secondo trimestre 2023, le famiglie con almeno 4 figli a carico possono ottenere un contributo, a condizione che il reddito ISEE non superi i 30.000 euro. Il beneficio viene rilasciato automaticamente in bolletta, senza la necessità di presentare alcuna domanda. Per ulteriori informazioni, si consiglia di consultare l’ARERA.