Addio segreti sui conti correnti con nuovi controlli: l’iniziativa del Fisco spaventa molte persone. Da sempre, la lotta all’evasione fiscale è l’obbiettivo principale dell’Amministrazione Finanziaria. Tuttavia, l’idea di essere sottoposti a un monitoraggio anonimo da parte del Fisco è qualcosa che non avremmo mai immaginato.

Il nuovo sistema è estremamente semplice ed efficace, riducendo al limite il margine di errori e colpendo ogni movimento sul conto corrente. Vediamo insieme come funzionano i nuovi controlli sui conti corrente e quali sono i veri rischi che si corrono.

Conto corrente nuovi controlli Fisco 2023

L’Agenzia delle Entrate ha introdotto un nuovo strumento per scovare gli evasori fiscali. Questo sistema studia e incrocia tutti gli elementi presenti sui conti correnti, al fine di migliorare la coordinazione fiscale in modo rapido ed efficace.  

Il governo italiano affronta una grande sfida nel contrastare gli evasori fiscali, come dimostrano i dati  ufficiali pubblicati dalla Guardia di Finanza, che evidenziano un quadro molto difficile.

Nel primo quadrimestre del 2023 sono stati individuati all’incirca 1936 casi di evasioni fiscali. Tra gli evasori, il numero più alto riguarda i lavoratori in nero, seguiti dagli esercenti di attività di impresa, lavoratori autonomi e molti altri soggetti di cui il fisco ignora l’esistenza.

È importante sottolineare che, l’omissione del pagamento delle imposte e delle tasse comporta serie conseguenze per tutti, senza distinzione. Ciò potrebbe portare alla riduzione o addirittura all’abolizione di diversi servizi pubblici, come ad esempio sanità, istruzione e molti altri campi. Al fine di compensare il minor gettito delle entrate potrebbero essere introdotti nuovi oneri contributi.

Da tempo si discute di una nuova arma nelle mani del fisco per intercettare immediatamente i potenziali evasori. Con l’introduzione dell’Anonimetro, esiste il rischio di essere oggetto di indagini da parte dell’Amministrazione finanziaria.

Il fisco si muove in Anonimato: ecco come funziona

L’Amministrazione finanziaria mette in campo un nuovo strumento chiamato “Anonimetro” per stanare gli evasori. Si tratta di un algoritmo potenziato che incrocia, analizza e mette a confronto i dati estrapolati dall’Anagrafe dei conti correnti delle persone.

Un sistema ricco di informazioni che include gli estratti conto cassette di sicurezza e investimenti. I controlli vengono avviati periodicamente per individuare i soggetti che rientrano nel profilo di alto rischio di evasione fiscale.

Un sistema articolato in 10 fasi. Non si tratta solo di identificare i soggetti maggiormente a rischio di evasione, ma anche al monitoraggio del volume di affari e delle transazioni eseguite sui conti correnti. Le migliori previsioni portano alla generazione di molti elenchi.

Un sistema nuovo che punta a esercitare un’azione di prevenzione contro gli evasori ancor prima che venga compiuta effettivamente l’azione di evadere. Questo sistema permetterebbe di recuperare una bella fetta di risorse grazie all’incrocio costante dei dati.

Diventi evasore grazia all’anomalia sospetta sul conto corrente

Il nuovo sistema opera con un flusso continuo di dati che si intersecano tra loro partendo dai dati finanziari a quelli connessi ai conti correnti fino a quelli contenuti nelle banche dati pertinenti. L’obbiettivo principale del nuovo sistema è quello di intercettare anomalie o irregolarità.

Di conseguenza, l’Amministrazione fiscale parte con la presunzione di aver identificato un soggetto a rischio di evasione fiscale, il quale sarà tenuto a fornire giustificazioni sulle transazioni sospette che hanno innescato.

In conclusione, l’introduzione di nuovi strumenti per il controllo dei conti correnti da parte del fisco rappresenta un importante passo avanti nella lotta all’evasione fiscale.

Grazie all’incrocio dei dati e all’analisi approfondita, sarà possibile individuare potenziali anomalie e individui a rischio di evasione. Un sistema che permetterà al fisco di adottare misure preventive e di avviare protocolli tempestivi nel rispetto della conformità fiscale.