Ron DeSantis, il più promettente competitor del tycoon, innova col lancio social alle primarie 2024, ma l’esito della diretta lascia desiderare. L’audio era disturbato, la voce impacciata, non riesce a parlare al cuore degli elettori. Se sia stato boicottato non è chiaro, ma il dubbio persiste ed è ricorrente tra gli elettori. “Dicono che si è trattato di un problema tecnico, Twitter non riusciva a trasmettere un video così lungo. E’ probabile ci siano stati problemi tecnici – ha detto Guido George Lombardi, l’amico di Trump, a Società Anno Zero, su Radio Cusano Campus – altri, invece, dicono che è stato Trump e che lo ha fatto apposta! DeSantis sarebbe già stato soprannominato ‘santimonio’ tipico dell’ex presidente. E’ un vezzeggiativo del cognome, non completamente dispregiativo. Una presa in giro più che altro“.
Ron DeSantis, Tim Scott si stanno giocando la carica di vicepresidente
“Io lui lo chiamo Donald, lo conosco da venticinque anni, da sempre ha l’abitudine di far fuori le persone che incontra sul suo cammino: o si spostano o le travolge, la sua attitudine è quella e non cambia. E’ anche vero però che, non si è ancora creato un dibattito diretto tra loro. Con Tim Scott, il repubblicano nero del South Carolina, e DeSantis assistiamo ad una sorta di gioco delle parti – ha aggiunto l’amico Lombardi – si fanno pubblicità tra loro facendo finta di farsi la lotta, ma sappiamo benissimo che si stanno giocando la carica di vicepresidente. Certo, Trump qualche volta a parere mio, esagera, ma si capisce che è un gioco, tra gli oppositori nessuno lo critica: hanno tutti paura!”
Stessi ideali, personalità diverse. Lo strano intervento di Putin
Ron DeSanti Trump: uguali e diversi allo stesso. Diversi nella personalità, nei metodi di fare campagna elettorale, nel modo di porsi, ma simili negli ideali: la difesa della famiglia, della cristianità e comunque della libertà di religione, e soprattutto un anticomunismo di matrice dittatoriale cinese. Dopo la diretta Twitter di DeSantis, il presidente russo Putin ha fatto una dichiarazione strana in cui ha detto: sembra molto quello che succedeva in Russia quando al potere c’erano i bolscevichi prima che andassero al collasso. Nello stesso momento Trump fa una dichiarazione, che a tanti è sembrata stranissima, dove dice, ah De Santis, tu hai un bottone rosso, il mio è più grosso del tuo e te lo può confermare il mio amico Kim-Jong-un della Corea del Nord. Trump chiama amico un uomo della corea del nord, sta cercando di portare i nordcoreani dalla parte di Putin, più che dalla parte sua, mentre Biden, i cinesi e i globalisti stanno cercato di portare verso una dittatura unica globale ed è quello che sta succedendo“.
E il processo di marzo 2024?
Il presente e il futuro dell’ex presidente USA è macchiato da un’incognita dall’esito incerto, quella legata al processo fissato a marzo 2024. “Andrà in appello, passeranno anni, poi passerà alla Corte Suprema che un mese fa lo ha trovato innocente. Il fatto non sussiste, ovviamente gli è costato un accidenti pagare gli avvocati – ha sottolineato l’italiano trapiantato in America Guido George Lombardi – il rapporto tra i due non c’è stato, la colpa è di aver chiesto alla signora di trovare un compromesso dicendole facciamola finita, ti do i soldi che vuoi e chiudiamo la partita. L’avvocato ha detto al giudice di essere stato lui a proporre l’accordo economico, in un contesto civile succede sempre che una delle due parti dica all’altra mettiamoci d’accordo“.
Donald Trump, nella quotidianità, chi è? Cosa gli piace mangiare?
“Frequento lo stesso club di golf che frequenta lui, mangia hamburger, hamburger, hamburger, patatine fritte e coca cola senza zucchero – si è simpaticamente congedato Guido George Lombardi – è una persona squisita, il mio appartamento si trova tre piani sotto il suo, viene a casa nostra spesso. Quando Maroni era ministro dell’interno è venuto giù da noi, c’era anche Patrizia Mirigliani, abbiamo organizzato un cocktail a casa nostra e ha partecipato. Conosce il concorso Miss Italia, gli piace, è un padre meraviglioso: i figli, anche quelli della prima moglie, a Natale, Pasqua, devono stare tutti insieme“. Tiene molto all’unione della famiglia.