Jannik Sinner è in Francia da qualche giorno per il Roland Garros, che inizierà tra qualche giorno e per cui il tennista azzurro sta preparando per quello che sarà il suo secondo slam stagionale.

Alla vigilia del torneo Sinner ha parlato di aspettative e potenziale del tennis italiano, in attesa di debuttare contro Alexandre Muller.

Stiamo avendo un grande sviluppo con molti eventi, oltre ai grandi giocatori che abbiamo al momento. Senza dimenticare la quantità di tornei ATP Challenger e Futures che abbiamo, che permettono agli italiani di giocare ai livelli più bassi stando a casa tutto l’anno, facilitando così il salto al circuito ATP. I giocatori più giovani vengono invitati a partecipare ai tornei in Italia, in modo che possano confrontarsi con i migliori e migliorare il loro gioco. La struttura continua a migliorare, abbiamo allenatori sempre migliori che possono istruire i giocatori.

Sinner: “Le aspettative in Italia sono sempre molto alte”

Sinner ha poi dato il suo giudizio sulla gestione della pressione nel tennis, specialmente in Italia.

In Italia c’è molta pressione nei nostri confronti, ma è normale che quando sei così in alto nel ranking a un’età così giovane, i tifosi si aspettino molto da te. Ma la più grande aspettativa viene sempre da se stessi, io voglio sempre vincere, voglio sempre migliorare. Quello che dicono gli altri o quello che scrive la stampa passa in secondo piano.

Infine Sinner ha parlato dei margini di miglioramento del suo gioco.

Ho ancora molti margini di miglioramento, soprattutto per quanto riguarda il mio fisico. Se fossi un po’ più forte, alcune cose sarebbero più facili per me. Nelle settimane non dedicate ai tornei faccio molto allenamento fisico, lavoro molto sul servizio, so di avere del potenziale, così come per il volley. Onestamente, devo migliorare in tutti i settori, vedremo dove sarò tra due anni. So che posso vincere i tornei, l’ho già dimostrato, ma se vuoi vincere i grandi tornei hai bisogno di molte partite e di esperienza. Sconfitte come quella di Djokovic a Wimbledon saranno sicuramente utili