Niente di fatto. Il destino degli orsi Jj4 e Mj5 rimane ancora incastrato nel limbo dell’indecisione. Il Tar ha stabilito di sospendere l’eventuale uccisione dei plantigradi, rimandando la scelta al 27 giugno.
A darne notizia è la Lega Anti Vivisezione. La data scelta sarà l’ultimo giorno entro il quale Provincia Autonoma di Trento (che sostiene l’abbattimento), le associazioni animaliste (che vogliono la libertà degli animali o la trasferimento in santuari) ed in caso Ispra e Ministero dell’Ambiente, potranno fornire altre documentazione.
Abbattimento degli orsi in Trentino, la data dell’udienza scelta dal Tar
La situazione rimarrà dunque in stand by per le elezioni provinciali in Trentino del 22 ottobre. Fino al 14 dicembre, giorno in cui il Tar ha fissato la data dell’udienza.
Per l’associazione animalistica, le possibilità di trasferire gli orsi Jj4 e Mj5 “sono concrete e reali”. La Lav depositerà quindi un progetto per portare in salvo gli animali in un santuario sicuro, sostenendo completamente le spese. I santuari scelti sono il ‘Libearty Bear Sanctuary’ a Zarnesti, in Romania, e l’‘Al Ma’wa for Nature and Wildlife’, in Giordania.
“Entro il 27 giugno noi associazioni animaliste presenteremo un piano dettagliato in merito ai trasferimenti, ovvero tutti i dettagli, come trasferire gli orsi, i costi, quando, dove stiamo già preparando la documentazione richiesta”.