Come verificare se ci sono arretrati assegno unico? Quando arriva il conguaglio assegno Unico per i figli nel 2023? Molti lettori si pongono domande circa i pagamenti arretrati del contributo per i figli.
In generale, se la richiesta di ammissione al beneficio viene presentata dopo il mese di marzo, e si è già beneficiari dell’assegno unico universale avendo aggiornato il proprio certificato ISEE, si ha diritto agli arretrati, inclusi eventuali maggiorazioni, con decorrenza dal 28 febbraio. Vediamo insieme come controllare i pagamenti arretrati dell’assegno unico.
INPS, arretrati Assegno unico
È importante sottolineare che il modo più rapido per verificare lo stato dei pagamenti, inclusi gli arretrati, è consultare il proprio fascicolo previdenziale.
Si tratta dell’accesso a un servizio pubblico disponibile per tutti i cittadini che ne fanno richiesta.
Infatti, accedendo con le proprie credenziali digitali, è possibile visualizzare lo stato dei pagamenti in corso, arretrati e altre informazioni.
Per accedere al sistema, è necessaria l’autenticazione tramite le credenziali SPID, CIE (Carta d’Identità Elettronica) o CNS (Carta Nazionale dei Servizi).
Una volta dentro il portale dedicato all’INPS, nella sezione “Prestazioni” e in seguito “Pagamenti”, è possibile visionare la propria situazione.
A questo punto, sarà necessario selezionare l’anno di riferimento, ovvero il 2023, e la tipologia di prestazione per cui si richiedono maggiori dettagli.
Nel caso specifico, la visione riguarda l’Assegno unico universale. Eseguiti questi passaggi, verrà visualizzato l’elenco delle prestazioni richieste, ottenute e in corso di pagamento, inclusi gli arretrati.
Il Contact center INPS per conoscere gli arretrati dell’Assegno unico
L’alternativa alla modalità telematica di consultazione del proprio fascicolo previdenziale è il servizio telefonico del Contact center INPS.
Il servizio è disponibile al numero verde 803 164, gratuito da rete fissa Tuttavia, se la chiamata viene effettuata da un telefono mobile il numero cambia. Infatti, in quest’ultimo caso occorre comporre il numero 06 164 164, servizio a pagamento la tariffa varia in base al gestore.
In alternativa, è possibile inviare una richiesta di informazioni sugli arretrati o altre forme di assistenza tramite Posta Elettronica Certificata (PEC).
Quando arriva il conguaglio assegno Unico per i figli nel 2023?
Gli arretrati dell’Assegno unico dovrebbero essere pagati dal mese di giugno 2023. Si tratta del conguaglio degli importi che riguardano il periodo da gennaio, se dovuti.
Attenzione, perché l’assegno INPS che sta per arrivare non riguarda il mese di marzo, ma si tratta di arretrati relativi al periodo di gennaio. Ciò significa che per il periodo di gennaio gli importi per il 2023 non sono stati aggiornati, pertanto le famiglie hanno ricevuto l’importo dell’assegno riferito al 2022.
È stata applicata una maggiorazione in forma forfettaria in favore dei nuclei familiari con almeno 4 figli. Infatti, l’importo dell’assegno è stato incrementato a 150 euro.
Tuttavia, si tratta di un beneficio non incollato nella mensilità di febbraio, quindi si attende il rilascio di questa quota di arretrati. È importante considerare che nel periodo di febbraio sono stati effettuati i pagamenti comprensivi delle maggiorazioni previste per l’anno in corso.
Nei prossimi giorni è previsto il pagamento delle quote degli arretrati per le famiglie, se spettanti. Tuttavia, è importante considerare che potrebbe essere applicata una trattenuta sull’importo dovuto, cioè un taglio sugli importi pagati in eccesso.
In conclusione, il metodo più rapido per conoscere la data di pagamento degli arretrati dell’assegno unico universale per i figli è sicuramente la visualizzazione del proprio fascicolo previdenziale. In alternativa, è possibile contattare il Contact Center. Gli operatori sono a disposizione per maggiori dettagli. In ogni caso, si prevedono buone notizie per le famiglie con figli.