Nella conferenza stampa di apertura del prossimo weekend a Monaco ha parlato Frederic Vasseur, che ha espresso il suo giudizio sulle prestazioni della Ferrari e su come a Monaco ci sia un’ottima possibilità di vittoria, vista la competitività della Rossa sul giro secco.
Vasseur: “Nessun contatto con Hamilton”
Punzecchiato il Team Principal della Rossa non ha potuto fare a meno dei rumors riguardanti un possibile matrimonio da Ferrari e Hamilton.
Posso scherzare? Due gare fa si diceva che Sainz sarebbe andato in Audi. Quella dopo era Leclerc in Mercedes. Finisce che rimango da solo!”, ironizza Vasseur alla tempestiva domanda sulle indiscrezioni di mercato, per poi riprendere la serietà: “A questo punto della stagione, ogni settimana c’è una voce di versa. Non abbiamo mandato un’offerta ad Hamilton. […] Penso che ogni squadra in griglia vorrebbe avere Lewis a un certo punto. Sarebbe ipocrita non dirlo. Parlo con lui però quasi ogni domenica da vent’anni ormai. Non vorrei smettere per via di queste voce. La cosa più importante per noi è restare concentrati sullo sviluppo di questa stagione. Tra due mesi inizieremo a parlare del futuro e sarà il tempo di discutere. Adesso la priorità e compiere un passo avanti per lottare con Red Bull. Abbiamo concordato che discuteremo del contratto più avanti e non cambieremo questo a causa delle voci
Vasseur: “A Miami mancava il passo, Monaco ottima occasione”
Il Team Principal della Ferrari ha fatto il punto dopo Miami e delle aspettative sul prossimo appuntamento.
Non voglio svelare troppi dettagli. Ciò che è certo però è che a Miami il problema non fosse il degrado, ma la mancanza di passo. Nel complesso penso che derivasse dal fatto che non appena iniziavamo a spingere, le gomme si surriscaldavano. A Monaco il passo in qualifica è molto più importante che a Miami e Baku. Siamo concentrati a tutta sulla qualifica, come chiunque altro. Nessuno in griglia preparerà la gara. Penso che sul giro secco a Miami e Baku il ritmo lo avessimo. Questa pista inoltre è più favorevole alla nostra macchina
Sin dall’inizio della stagione eravamo nelle condizioni di poter lottare per la pole position. Quando a Monaco parti dalla prima fila, le possibilità per vincere sono maggiori. Sicuramente sarà una grande opportunità per noi. Tutti quanti in griglia commettiamo errori. Dopo la gara è molto più facile fare un’analisi sulla strategia piuttosto che nel mentre. Penso che a un certo punto l’anno scorso fosse più facile prendere la decisione giusta per chi era secondo. Potevi fare una scelta e se era giusta ti ritrovavi in testa ed eri un supereroe, mentre altrimenti restavi secondo. Non si possono fare paragoni. A inizio anno abbiamo preso delle misure per quanto riguarda le strategie. Finora non abbiamo avuto gare davvero difficili strategicamente, ma sono molto contento del lavoro svolto