Carlo Verdone e Fulvio Abbate sono amici di una vita, uno attore e l’altro scrittore, da anni si danno appuntamento al bar a Monteverde Vecchio dove sono soliti consumare una colazione ricca di pettegolezzi e profonde riflessioni. Passa il tempo, ma l’abitudine non cambia, anzi l’incontro diventa essenziale per iniziare al meglio la giornata.
Carlo Verdone e Fulvio Abbate
Chi ha detto che le vere amicizie non esistono? Esse vanno coltivate, giorno dopo giorno, tra alti e bassi, condividendo tante tappe della propria vita con rispetto, fiducia e onestà reciproci. E’ questo il rapporto che c’è tra Carlo Verdone e Fulvio Abbate, amici di lunga data che nonostante i tanti impegni lavorativi e personali non si sono mai persi, portando avanti la loro relazione.
In che modo? Attraverso gesti semplici ma essenziali, come una colazione al bar a Monteverde Vecchio dove gustare un buon cappuccino e un cornetto e parlare di tutto e tutti, senza filtri. In questo modo, i due hanno creato un proprio rituale che con il passare del tempo non viene meno ma cambia e si plasma seguendo la moda.
Proprio questa mattina, 25 maggio 2023, l’attore romano e lo scrittore sono stati immortalati in uno scatto che resterà eterno nel tempo e che racchiude il vero senso dell’amicizia.
La dedica dell’attore all’amico è virale
Verdone ha condiviso la foto insieme all’amico sui social ed in pochissimo tempo è diventata virale, così come il messaggio che ha scritto:
In genere quando lo chiamo e gli dico: “Tra cinque minuti al bar?”. Lui risponde sempre così: “Mi metto il pigiama e arrivo”. Oggi stranamente è venuto senza pigiama. Ci piace spettegolare su quello che succede: nuovi film, nuovi libri, Cannes, le moto d’ epoca, la Fiorentina che si è mangiata troppe occasioni con l’Inter, un ricordo di Mario Appignani detto Cavallo Pazzo al quale è stata giustamente dedicata una mostra a Trastevere.
I due non perdono occasione di iniziare lunghe riflessioni:
Abbiamo stilato un numero enorme di persone che consideravamo amiche che hanno ricevuto un beneficio da noi e che con il tempo non solo lo hanno rinnegato ma si sono allontanate quasi infastidite. Da qui la riflessione che il beneficio può creare nemici per molti motivi. Secondo Fulvio il peggiore è quello che nega o dissimula il beneficio. Secondo me è quello che se lo dimentica. Abbiamo convenuto che “l’ingrato” è la peggiore persona che puoi incontrare nella vita.
Un gesto inaspettato
Oltre alla foto e alle belle parole per l’amico, l’attore ha voluto raccontare ai suoi fan una scena che ha vissuto in prima persona proprio durante la colazione con Abbate. Mentre i due erano intenti a parlare, sono intervenuti due elettricisti del Comune di Roma.
“A’ Ca’, je la famo cor Siviglia? Che dichi?”. Ho allargato le braccia. “Se rientrano quelli rotti forse si”. Loro: “T’avemo lasciato la colazione alla cassa”. “Grazie, grazie di cuore. Non dovevate …”. Per poi scoprire che la colazione era la loro e la dovevo pagare io!. Buona giornata a tutti.
Chi è Fulvio Abbate?
Fulvio Abbate è uno scrittore italiano, giornalista e critico d’arte contemporanea nato a Palermo nel 1956. Si è laureato nel 1951 con una tesi sullo scrittore Louis-Ferdinand Celine e l’apocalisse. Successivamente ha intrapreso la carriera da giornalista e dal 1979 al 1983 ha collaborato con il il quotidiano siciliano L’ora. Poi ha continuato come opinionista con varie testate come La Stampa, Il Mattino e il Messaggero. Abbate è sposato con Fiorella Bonizzi dal 1996, i due hanno deciso di dire sì a Las Vegas con un rito civile durante uno dei loro viaggi. Hanno anche una figlia di nome Carla.