Violentata e costretta a subire stalking e persecuzioni per quattro anni, è questo il destino terribile di una ragazza minorenne di 17 anni di Recanati perpetrato da un uomo di 24, che l’aveva conosciuta su Tik Tok.
Minorenne adescata su Tik Tok, poi violentata e costretta ad atti di autolesionismo per quattro anni a Recanati
Tik tok, il social network più diffuso tra i ragazzi di tutto il mondo, precipita ancora una volta al centro delle cronache più turpi. Dopo le pericolose challenge come la ‘cicatrice francese’ che hanno portato alcuni paesi, tra cui il Belgio, a prendere provvedimenti severi verso il social media, stavolta è Recanati a fare da sfondo a una terribile vicenda che prende le mosse proprio da esso.
Una ragazza bengalese di 17 anni ha raccontato di esser stata violentata e di aver subito abusi e minacce di vario tipo a partire dal 2019, quando la giovane aveva solo 14 anni. Durante quell’anno, la ragazza aveva conosciuto un suo connazionale di cinque anni più vecchio proprio su Tik tok.
È stata proprio la minorenne a raccontare tutto alle autorità, dopo una segnalazione inviata dalla sua scuola. Le accuse hanno portato all’arresto dell’uomo, che ora ha 24 anni e risulta in possesso di regolare permesso di soggiorno, che è stato condotto alla casa circondariale di Villa Fastiggi a Pesaro.
Violenza sessuale, ricatti con foto compromettenti e minacce con armi da taglio: i quattro anni di terrore della 17enne di Recanati
Il quadro emerso dalle indagini degli inquirenti e dalla testimonianza della ragazza, aggiungono particolari di orrore e disgusto alla vicenda.
Da subito, infatti, sarebbero iniziate le minacce da parte del bengalese, poi sarebbe arrivata la richiesta di foto di lei nuda. In seguito, l’uomo avrebbe imposto alla minore di compiere atti di autolesionismo o autoerotismo, dei quali doveva pretendeva foto e video. Comportamenti estorti sotto il ricatto della diffusione delle foto che la ragazza gli aveva già mandato in precedenza o con violenze vere e proprie, come accaduto in un’occasione, in cui il bengalese l’avrebbe picchiata e minacciata con un coltello.
Tra le sevizie che la giovane era costretta a compiere su se stessa figurano tagli su varie parti del corpo, docce fredde o anche conati di vomito auto-indotti. Infine, sarebbero arrivate le violenze sessuali, a partire dal 2021.