Chi era Padre Pio, il santo proclamato da papa Giovanni Paolo II nel 2002? Scopriamo le cause della sua morte, le stimmate e la storia vera di Francesco Forgione.

Padre Pio: causa morte, miracoli, stimmate e storia vera del Santo di Pietralcina

La figura di Padre Pio è sempre stata piuttosto contradditoria nel panorama ecclesiastico, sia italiano che mondiale. Proclamato Santo nel 2002 da papa Giovanni Paolo II, il presbitero è stato contestato e messo in dubbio da molti uomini della chiesa. Le cause sono state i racconti sui miracoli ma anche sui fenomeni come ad esempio quelli delle stimmate sul proprio corpo. Scopriamo qualcosa di più sulla sua biografia.

Al secondo Francesco Forgione, il frate nasce a Pietrelcina, il comune italiano della provincia di Benevento in Campania, il 25 maggio del 1887.

La vocazione per entrare in seminario l’ha sempre avuta, ma la consacrazione di questa scelta arriva ai 16 anni, con l’aiuto di Fra Camillo. E’ stato lui ad averlo spinto a diventare un novizio e far parte dell’ordine monastico dei Cappuccini.

Dopo anni passati a studiare filosofia e teologia, diviene ufficialmente sacerdote nel 1910. E’ questo l’anno che sancisce l’apparizione delle stimmate, che da lì ai sei anni divennero parte di lui, approvandolo come il frate cappuccino guaritore delle ferite.

E’ morto il 23 settembre del 1968, a San Giovanni Rotondo a causa di una crisi respiratoria.

I miracoli

I rumors sui miracoli che Padre Pio compieva in giro per il nostro Paese, arrivarono fino alla Chiesa. Il Sant’Uffizio – tribunale dell’Inquisizione fondato da Paolo III nel 1542 per combattere l’eresia – nel 1919, decise di svolgere delle inchieste per svelare la realtà o meno delle stimmate del mistico.

Il primo ad indagare fu Padre Gemelli, ma questo venne subito allontanato da Padre Pio che non gli permise di fargli vedere le sue ferite. Il medico così diede l’esito che il frate era semplicemente un menzognero. Il Vaticano violò a tutti i fedeli di pensare che il cappuccino dicesse la verità, anche se i suoi fedeli continuarono a seguirlo, fino alla fine della proibizione nel 1933, per mano di Papa Pio XI.

Oltre alla capacità di guarire le ferite, Padre Pio viene ricordato come il fedele che è comparso in due luoghi differenti nello stesso momento, come colui in grado di vedere nel futuro e di leggere l’anima della gente.