Una donna di 74 anni ha perso la vita a Granarolo dell’Emilia, in provincia di Bologna, investita da un veicolo. Il corpo della signora è stato rinvenuto dietro una siepe dopo molte ore dal momento del suo investimento.

Le forze dell’ordine sono ora alle prese per capire con certezza la dinamica dell’incidente. La donna potrebbe essere stata colpita da un pirata della strada che poi sarebbe scappato senza prestare soccorso.

La tragedia si sarebbe consumata intorno alle ore 7:00 della mattinata di ieri, Mercoledì 24 Maggio 2023 lungo via San Donato, la strada principale che attraversa il piccolo paese di Granarolo dell’Emilia.

Le autorità da poco hanno divulgato le generalità della vittima. Si tratta di Salie Gjonzenalaj, 74enne di origini albanesi che da tempo viveva in Emilia Romagna non molto distante dal punto dove ha perso la vita.

La dinamica dell’incidente è stata chiarita solo dopo molto tempo l’avvenimento. E così gli agenti hanno recuperato il suo corpo, ormai privo di vita. Il violento impatto con il veicolo aveva infatti sbalzato la donna a diversa distanza. La signora era dunque finita al di là di una fitta siepe e nessuno si era accorto della sua posizione fino al ritrovamento, circa 12 ore dopo l’accaduto.

Granarolo dell’Emilia donna investita: la ricostruzione degli eventi

Erano circa le ore 7:00 quando al centro di emergenza locale arriva la chiamata di richiesta di aiuto in seguito ad un incidente stradale. Sul punto indicato si erano dunque precipitati gli agenti della Polizia Locale e un’unità di soccorso medico del 118.

I soccorritori sul luogo dell’incidente hanno trovato solo un veicolo, al cui interno vi era ancora il suo guidatore. L’analisi della scena ha indotto le forze dell’ordine a pensare che il sinistro fosse derivato da circostanze autonome, senza coinvolgere terzi. L’uomo alla guida, un 55enne italiano, avrebbe perso il controllo della sua utilitaria finendo per schiantarsi contro un palo dell’illuminazione pubblica per poi terminare la sua corsa fuori strada.

Una squadra di Vigili del Fuoco ha estratto l’automobilista dalla carcassa incidentata e lo ha affidato alle cure dei sanitari. I medici hanno prestato le prime cure sul posto ma le lesioni gravi riportate li hanno costretti a disporre il suo trasferimento al Pronto Soccorso.

A causa dei forti traumi subiti nell’impatto il 55enne non avrebbe potuto spiegare sul posto la dinamica esatta dell’accaduto e che l’incidente avesse coinvolto anche l’anziana signora.

Le forze dell’ordine avevano dunque in primo tempo trattato l’accaduto come un semplice incidente autonomo. Hanno effettuato i rilievi per capire le cause della perdita di controllo del mezzo.

Corpo ritrovato dopo circa 12 ore

Nel frattempo i familiari della vittima si sono allarmati non vedendola rientrare a casa per un così lungo tempo.

Uno dei due figli ha iniziato a setacciare le vie del vicinato, dove la madre era solita transitare per tornare a casa, nelle immediate vicinanze al luogo dell’incidente. È stato lui infatti a trovare il corpo della signora. Era finito oltre una siepe e la fitta vegetazione ne ostacolava la visuale. Erano già passate le 18:00. L’uomo ha così avvertito le forze dell’ordine che hanno iniziato a sospettare che la signora potesse essere rimasta coinvolta nel sinistro. Sono dunque sopraggiunti anche i Carabinieri e i sanitari di 118. Il personale medico ha ufficializzato il decesso della donna.

La salma ora è a disposizione delle autorità giudiziarie che nelle prossime ore disporranno l’incarico per l’autopsia. L’ispezione cadaverica dovrà dunque accertare che la morte sia arrivata a causa dei traumi dovuti all’impatto con il veicolo condotto dal 55enne.

Nel frattempo le indagini per chiarire ulteriormente l’investimento vanno avanti. Possibile che gli inquirenti cerchino informazioni su eventuali telecamere di videosorveglianza di quartiere per accertare la condotta alla guida dell’uomo, dato che non ci sono stati testimoni diretti.

Solo allora potranno essere avanzate le responsabilità dell’investimento. La donna infatti potrebbe essere stata casualmente investita dall’automobile impazzita dopo la prima collisione con il palo della luce. Inevitabile in questo caso la tragedia.