Quadro LM dichiarazione dei redditi forfettari: il presente quadro del modello Redditi PF deve essere compilato dai contribuenti per dichiarare il reddito che hanno conseguito durante il corso dell’anno precedente per lo svolgimento di attività commerciali o per l’esercizio di arti e professioni, oppure per il reddito conseguito dai lavoratori che hanno una partita IVA in regime forfettario.
Ecco qui di seguito le istruzioni per la compilazione del quadro LM della dichiarazione dei redditi per i forfettari.
Quadro LM dichiarazione dei redditi forfettari: le istruzioni per la compilazione del modello Redditi PF
I lavoratori che hanno una partita IVA e che hanno i requisiti per aderire al regime forfettario devono compilare la “Sezione II – Regime forfetario” del quadro LM del modello Redditi PF.
Entrando subito nel dettaglio, ecco che cosa devono inserire i suddetti lavoratori all’interno del “rigo LM22“:
- nella colonna 1 bisogna indicare il codice dell’attività svolta, in base alla classificazione ATECO;
- nella colonna 2 bisogna indicare il coefficiente di redditività dell’attività;
- nella colonna 3 bisogna indicare l’ammontare dei ricavi e dei compensi percepiti;
- nella colonna 4 bisogna indicare i compensi percepiti con lo strumento della cessione dei diritti d’autore o opere d’ingegno;
- nella colonna 5 bisogna indicare il reddito dell’attività, il quale si ottiene moltiplicando l’importo dei componenti positivi inseriti nella colonna 3 per il coefficiente di redditività inserito nella colonna 2, per poi sommare l’importo ottenuto con l’eventuale ammontare inserito nella colonna 4.
Ecco, invece, che cosa bisogna inserire all’interno del “rigo LM34“:
- nella colonna 1 bisogna indicare i redditi soggetti alla gestione speciale Artigiani e commercianti;
- nella colonna 2 bisogna indicare i redditi soggetti alla gestione separata autonomi;
- nella colonna 3 bisogna indicare il reddito lordo, il quale si ottiene dalla somma dei redditi che sono stati conseguiti dalle singole attività.
Ecco cosa inserire nel “rigo LM35“:
- nella colonna 1 bisogna indicare l’importo dei contributi previdenziali e assistenziali versati;
- nella colonna 2 bisogna indicare l’importo dei contributi relativi ai redditi dichiarati nel rigo LM34.
Ecco infine, che cosa bisogna inserire nei restanti campi della sezione II del quadro LM:
- nel “rigo LM36” bisogna inserire il reddito netto, il quale si ottiene dalla differenza tra l’importo dichiarato nella colonna 3 del rigo LM34 e l’importo della colonna 2 del rigo LM35.
- nel “rigo LM37″ bisogna inserire l’importo delle perdite pregresse;
- nel “rigo LM38” bisogna inserire il reddito conseguito al netto delle perdite, il quale si ottiene dalla differenza tra l’importo dichiarato nel rigo LM36 e quello dichiarato nella colonna 5 del rigo LM37;
- nel “rigo LM39” bisogna inserire l’imposta sostitutiva pari al 15% (ridotta al 5% in alcuni casi specifici) dell’importo dichiarato nel rigo LM38.
Dove indicare i bonus nel modello Redditi PF
I bonus che spettano ai lavoratori che hanno una partita IVA in regime forfettario devono essere indicati all’interno del “rigo LM40” della “Sezione III – Determinazione dell’imposta dovuta” del quadro LM del modello Redditi PF.
In particolare, ecco in quali colonne del rigo LM40 devono essere inseriti i vari bonus:
- il credito d’imposta per il riacquisto della prima casa deve essere indicato nella colonna 1;
- i crediti d’imposta per redditi prodotti all’estero devono essere indicati nella colonna 2;
- i crediti d’imposta per fondi comuni devono essere indicati nella colonna 3;
- i crediti d’imposta “Sisma Abruzzo” devono essere indicati nelle colonne 4 e 5;
- il credito d’imposta reintegro anticipazioni fondi pensione deve essere indicato nella colonna 6;
- il credito d’imposta per mediazioni deve essere indicato nella colonna 7;
- il credito d’imposta negoziazione e arbitrato deve essere indicato nella colonna 8;
- il credito d’imposta erogazioni cultura deve essere indicato nella colonna 9;
- il credito d’imposta scuola deve essere indicato nella colonna 10;
- il credito d’imposta Videosorveglianza deve essere indicato nella colonna 11;
- il credito d’imposta sport-bonus deve essere indicato nella colonna 12;
- il credito d’imposta bonifica ambientale deve essere indicato nella colonna 13;
- il credito d’imposta per monopattini elettrici e servizi di mobilità elettrica deve essere indicato nella colonna 14;
- il credito d’imposta per il riacquisto della prima casa “under 36” deve essere indicato nella colonna 15;
- il credito d’imposta per sanificazione e acquisto dispositivi protezione deve essere indicato nella colonna 16;
- il credito d’imposta per depuratori acqua e riduzione consumo plastica deve essere indicato nella colonna 17;
- il credito d’imposta per canoni di locazione immobili a uso non abitativo deve essere indicato nella colonna 18;
- il credito d’imposta per canoni di locazione imprese turistiche deve essere indicato nella colonna 19;
- il credito d’imposta “Social bonus” deve essere indicato nella colonna 20;
- il credito d’imposta per installazione di sistemi di accumulo integrati deve essere indicato nella colonna 21;
- il credito d’imposta per erogazioni liberali in favore delle fondazioni ITS Academy devono essere indicate nelle colonne 22 e 23;
- il credito d’imposta per l’attività fisica adattata deve essere indicato nella colonna 24
- gli altri crediti d’imposta devono essere indicati nella colonna 40.