Lutto nel mondo della musica. Se ne è andata una leggenda vivente come Tina Turner. Un’icona universale, con quella suo classica chioma voluminosa e quella voce graffiante che ha fatto sognare generazioni. Non è così facile trovare una storia come quella di Tina Turner, un gigante del rock che ha quasi cavalcato due secoli e tenuto insieme persone per anni: dai genitori ai figli fino ai nipoti e ancora più giù. Li ha toccati tutti nel cuore e nell’anima con le sue canzoni che adesso, naturalmente, diventeranno ancora più mito rispetto a quello che erano già.

Una vita, quella della Regina del rock, con eventi di ogni genere, da drammi a tragedie, per non dimenticare la violenza sulla sua pelle, per passare dalla ribalta alla caduta fino alla rinascita e alla consacrazione definitiva. Una stella di prima grandezza. Ann Mae Bullock, nata in Tennessee, ma cittadina svizzera, e conosciuta da tutto il mondo con lo pseudonimo di Tina Turner è stata una delle più straordinarie performer che si siano mai viste sulla scena.

Tina Turner causa della morte sopraggiunta quest’oggi all’età di 83 anni. La regina del rock, una delle artiste più grandi di sempre si è spenta nella sua casa in Svizzera a Kusnachy vicino Zurigo. L’artista era considerata una vera e propria leggenda dato che in oltre mezzo secolo di carriera aveva ottenuto 10 Grammy Awards.

Tina Turner causa morte, era da tempo malata

Tina Turner come confermato nella nota diffusa dalla famiglia si è spenta serenamente dopo una lunga malattia, la grande artista infatti combatteva con un cancro all’intestino che le era stato diagnosticato nel 2016.

Le canzoni più famose

Tra i suoi successi più famosi “What’s Love Got to Do with It“, “(Simply) The Best” e “Private Dancer”. In Italia la cantante ha duettato con Eros Ramazzotti, i due nel 1997 incisero insieme una versione di “Cose della vita” (Can’t stop thinking of you)” inserita nella raccolta “Eros”.

Tra i tanti messaggi di cordoglio, anche Ramazzotti saluta Tina Turner:

Sono profondamente scosso dalla notizia della scomparsa di una delle più grandi artiste di tutti i tempi, una grande donna, un’icona mondiale. Tina è stata per tutti noi un simbolo sotto ogni forma, artistica e umana – conclude Ramazzotti – perdiamo il meglio, una persona straordinaria. Ciao Tina, ti sarò sempre riconoscente”.