Sono stati condannati a 24 anni di carcere Elena Gioia e Giovanni Limata per aver ucciso a coltellate il 23 aprile 2021 il padre di lei, Aldo Gioia.
I due fidanzati non sopportavano l’avversione della famiglia Gioia alla loro relazione. La corte d’assise, ha accolto le richieste del pm Vincenzo Russo e ha disposto anche il risarcimento di 30.000 euro ai fratelli di Aldo Gioia (Giancarlo e Gaetano).
Avellino, omicidio Gioia: la dinamica dei fatti
I fatti risalgono alla sera del 23 aprile 2021, quando Aldo Gioia, che si era addormentato sul divano di casa, si ritrovò Giovanni Limata addosso, mentre lo colpiva più e più volte con un coltello. L’uomo morì dissanguato in ospedale, nonostante la moglie e l’altra figlia avessero chiesto i soccorsi. Un delitto efferato che aveva sconvolto Avellino e per il quale i due giovani, dopo un iniziale tentativo di sviare le indagini, hanno ammesso.