Juve, sostituti Allegri: Tudor e Thiago Motta in pole – Allegri sì, Allegri no. Quello dell’allenatore bianconero è uno dei temi più discussi negli ultimi mesi, ma soprattutto nell’ultimo periodo dopo la sconfitta della Juventus a Empoli e dopo l’ultima penalizzazione. Dopo anni di successi, adesso Allegri – nel suo secondo mandato in casa bianconera – ha diviso i tifosi in due tronchi. C’è chi lo difende e lo apprezza, ma anche chi lo critica e ne vorrebbe l’esonero. Proprio quello dell’esonero è uno dei temi più ricorrenti nelle ultime settimane, con Allegri che ha comunque garantito di non voler lasciare la Juventus. “Lasciare la Juventus in questo momento sarebbe da vigliacchi, ora sono molto deluso“. Sono state queste le parole di Massimiliano Allegri nel post Empoli-Juventus, gara in cui la Juventus è caduta per 4-1 dopo aver saputo della penalizzazione di dieci punti.

Se l’esonero (o comunque un possibile addio) è un tema molto caldo, altrettanto discusso è il tema dell’eventuale sostituto di Massimiliano Allegri. C’è chi pensa a una soluzione d’esperienza come Spalletti o Conte, ma anche chi pensa a un profilo giovane ed emergente. A fare il punto ci ha pensato “La Gazzetta dello Sport” con le varie soluzioni.

Juve, sostituti Allegri: si cerca un profilo giovane

Con la sconfitta di Empoli (QUI la cronaca e il tabellino) e i dieci punti di penalizzazione subiti per il processo plusvalenze, la Juve ha visto allontanarsi la zona Champions League. Cinque i punti che separano i bianconeri dai primi quattro posti, ma con sole due partite da giocare. Un’impresa che sembra quasi impossibile. Per questo motivo si inizia a parlare di futuro e di Massimiliano Allegri e di un suo possibile addio. E a proposito di sostituti, il quotidiano “La Gazzetta dello Sport” ha ipotizzato chi potrebbe sedere sulla panchina bianconera. Una cosa sembra scontata: i bianconeri cercherebbero un profilo giovane ed emergente. Per questo i nomi indicati sono quelli di Thiago Motta e Igor Tudor, allenatore del Marsiglia.

Il primo, attuale allenatore del Marsiglia, conosce molto bene l’ambiente Juve e anche una parte della rosa attuale per averla allenata ai tempi della collaborazione con Andrea Pirlo. Il secondo sembra uno degli allenatori più emergenti del panorama calcistico italiano e avrebbe grande credibilità all’interno di uno spogliatoio top visto il carisma e la leadership che lo ha sempre contraddistinto. Altri due i nomi a sorpresa nel taccuino della società bianconera. Uno è Sergio Conceiçao, l’altro è Gennaro Gattuso, reduce dall’ultima esperienza in Liga con il Valencia.

Juve esonero Allegri: le altre ipotesi

Profilo giovane, emergente e con già discreta esperienza. Sarebbe questo l’identikit del possibile nuovo allenatore della Juventus. Per questo le ipotesi Conte o Spalletti sembrerebbero al momento poco percorribili. La Juve potrebbe anche andare su una candidatura alla De Zerbi degli ultimi anni (ormai non più percorribile) e cioè su un allenatore pronto al salto di qualità in un top club. Un nome come Italiano, che ha già centrato due finali con la Fiorentina: quella di Conference League e quella di Coppa Italia.