Ora è ufficiale: la Honda rimarrà in Formula 1 oltre il 2025 grazie all’accordo pluriennale siglato con l’Aston Martin per la fornitura della power unit, in vista dei cambiamenti che toccheranno il regolamento dal 2026.
Dopo la partnership di successo con la Red Bull -che al momento vanta due titoli piloti e uno costruttori- sarà ai titoli di coda tra due anni, con la casa di Milton Keynes che ha deciso di costruire da sola i motori, in collaborazione con la Ford.
La Honda si è così trovata a guardarsi attorno, fino a stringere un accordo con l’Aston Martin che a sua volta si slegherà dalla Mercedes per passare alla casa nipponica.
Nella nota diramata Honda spiega che perfezionerà le tecnologie per motori e batterie elettriche in Formula 1, con l’obiettivo di portarle anche su auto da strada.
Per l’azienda giapponese è la settimana squadra in Formula 1, dopo Spirit, Williams, McLaren, BAR, Red Bull e Alpha Tauri.
Team Aston Martin-Honda, la soddisfazione dei dirigenti
In merito all’accordo ha parlato Toshihiro Mibe, amministratore di Honda:
Uno dei motivi principali per cui abbiamo deciso di accettare questa nuova sfida in F1 è la scelta di diventare una serie sostenibile, in linea con gli obiettivi che stiamo perseguendo per la riduzione delle emissioni di carbonio. Inoltre la piattaforma faciliterà lo sviluppo della nostre tecnologie di elettrificazione. Riteniamo che il know-how che acquisiremo in questa nuova sfida potrà essere applicato direttamente alla produzione dei nostri futuri veicoli elettrici di serie. Honda e Aston Martin condividono la stessa determinazione per raggiungere le vittorie. Insieme cercheremo di conquistare il titolo di campione del mondo, come Aston Martin Aramco Honda
Anche Lawrence Stroll, presidente di Aston Martin F1 ha espresso la sua gioia:
Vorrei dare il benvenuto ad Honda e HRC nel team Aston Martin. Condividiamo lo stesso slancio, la stessa determinazione e la medesima ambizione per avere successo in pista. La Honda è un colosso e il suo successo nel motorsport è radicato nel tempo ed è impressionante. Vorrei ringraziare Mibe e Watanabe e HRC per il futuro entusiasmante che ci attenderà a partire dal 2026