Decreto Emilia Romagna, torna il superbonus al 110% per i lavori di messa in sicurezza degli edifici situati nei comuni colpiti duramente dalle alluvioni. Anche il superbonus villette avrà una scadenza prolungata, fino al 31 dicembre 2023. Sono alcune delle varie misure contenute nel provvedimento che, nella giornata di ieri 23 maggio, è stato approvato dal Consiglio dei ministri del governo Meloni. Per la ripresa sono stati istituiti anche dei fondi a sostegno alle imprese danneggiate dalle alluvioni. Nel dettaglio, è stato rafforzato il Fondo centrale di garanzia e arriveranno nuovi contributi a fondo perduto dal Fondo 394 di Simest che andranno alle imprese che fanno export e internazionalizzazione. A proposito di finanziamenti, Sace posticiperà le moratorie sui termini delle coperture assicurative.

Tutte le misure andranno a favore dei Comuni dell’Emilia Romagna danneggiati dal maltempo. Ad oggi, sembrerebbe che l’elenco degli 80 Comuni del quale si è parlato in questi ultimi giorni, possa essere rivisto includendone degli altri. In tutto, tra contribuenti e imprese si conterebbero all’incirca un milione gli interessati alle misure e alle risorse stanziate dal governo.

Decreto Emilia superbonus di nuovo al 110% per lavori di messa in sicurezza ed efficientamento energetico: ecco cosa cambia

Superbonus di nuovo al 110% per assicurare la ricostruzione delle zone colpite dal maltempo in Emilia Romagna. È quanto prevede il decreto del Consiglio dei ministri approvato nella giornata di ieri, 23 maggio, che elenca una serie di interventi sia per le prime necessità che per la ricostruzione. Tra gli interventi, c’è anche il ritorno del bonus per la messa in sicurezza degli edifici e per l’efficientamento energetico al 110%, dopo che la legge di Bilancio 2023 aveva previsto l’abbassamento della percentuale al 90%. Il superbonus potrà essere utilizzato anche per ultimare i lavori sui condomini e sulle parti comuni degli stessi.

Decreto Emilia superbonus, villette e unità unifamiliari prorogate al 31 dicembre 2023

Peraltro, il 110% consente di tornare alle vecchie regole del superbonus. Fino alla fine dell’anno non verrà applicato il requisito reddituale per l’esecuzione degli interventi edilizi. Tra le misure approvate dal Consiglio dei ministri rientra anche il superbonus villette e unità unifamiliari. Le persone fisiche potranno fare gli interventi di messa in sicurezza fino al 31 dicembre 2023 rispetto al termine fissato dal decreto 11/2023, poi convertito in legge, che proroga il 110% solo fino al 30 settembre prossimo. La relativa norma del superbonus è indicata all’articolo 1, comma 8, dell’ultima bozza del provvedimento circolata.

Bonus, contributi a fondo perduto e finanziamenti agevolati tra le misure per il maltempo in Emilia Romagna

In arrivo anche bonus, sostegni e incentivi alle imprese che risultino danneggiate dal maltempo in Emilia Romagna. Il decreto rafforza il Fondo centrale di garanzia con ulteriori risorse pari a 110 milioni di euro, incrementando la garanzia stessa fino al 100%. In più arrivano i contributi a fondo perduto di Simest con nuove risorse per il Fondo 394. In tutto, altri 300 milioni di euro che andranno a vantaggio degli investimenti delle aziende che fanno esportazione e internazionalizzazione. Un’ulteriore quota delle risorse, pari a 400 milioni di euro, andrà ad alimentare il fondo per garantire alle imprese danneggiate finanziamenti agevolati.

Per questi finanziamenti è prevista anche una quota di fondo perduto pari al 10 per cento. Per le aziende, inoltre, sono stati sospesi i termini per il pagamento della quota annuale alla Camera di commercio, le rate dei mutui o dei prestiti di qualsiasi tipo, gli adempimenti societari e contabili. Si attende, invece, l’esenzione del pagamento dell’Imu per gli edifici che risultino inagibili al pari del nuovo piano di rate dei pagamenti attualmente sospesi. Entrambi gli interventi potrebbero arrivare in un secondo momento.