L’obiettivo di limitare l’incremento della temperatura media globale a 2°C, così come stabilito dall’Accordo di Parigi, impone una sfida globale: quella di ridurre drasticamente le emissioni di gas serra. Il rapporto Emissions Gap dell’ONU del 2021 ha lanciato un avvertimento: senza un impegno più deciso, rischiamo un aumento di almeno 2,7°C entro la fine del secolo. L’urgenza di invertire questa tendenza sta guidando la transizione verso un’economia decarbonizzata, un cambiamento radicale che coinvolge più settori, della sfera privata e di quella professionale. Da qui l’emergere di nuove figure e soprattutto nuove mansioni: stiamo parlano dei cosiddetti Green Jobs, ovvero “lavori verdi”, o per meglio dire, “lavori sostenibili”.
Cosa sono i Green Jobs
Come abbiamo spiegato nell’introduzione, all’interno del mondo lavorativo si stanno verificando importanti cambiamenti volti a preservare l’ambiente, e proprio in questo contesto nascono i già citati Green Jobs. Ma di cosa stiamo parlando esattamente?
Questi lavori sono posizioni professionali che sono economicamente sostenibili e riducono l’impatto ambientale. Si tratta di lavori che mirano a indirizzare le imprese verso un’operatività più sostenibile, e per questo motivo le figure professionali in questo settore sono sempre più ricercate.
Gli esperti del Programma delle Nazioni Unite per l’Ambiente (UNEP) definiscono i Green Jobs come “posizioni che riguardano attività agricole, manifatturiere, di ricerca e sviluppo, amministrative e di servizi che mirano a preservare o ripristinare la qualità ambientale“.
In sintesi, i Green Jobs sono lavori che proteggono e promuovono l’ambiente, considerando costantemente il loro impatto sulla salute del pianeta e sforzandosi di ridurlo al minimo.
Green Jobs: caratteristiche principali del lavoro sostenibile
Secondo l’Organizzazione Internazionale del Lavoro (ILO), i Green Jobs offrono numerosi vantaggi, tra cui l’aumento dell’efficienza energetica, la riduzione delle emissioni di gas serra, la minimizzazione degli sprechi e dell’inquinamento, la protezione e il ripristino degli ecosistemi, nonché il contributo all’adattamento ai cambiamenti climatici. Questi lavori non solo promuovono uno sviluppo sostenibile, ma hanno anche un impatto positivo sull’economia globale.
Secondo un rapporto dell’ILO intitolato “World Employment and Social Outlook 2018“, se non verranno apportati cambiamenti significativi, la crescita occupazionale futura non sarà sufficiente a soddisfare la crescita della forza lavoro nei paesi emergenti e in via di sviluppo.
Tuttavia, il raggiungimento degli obiettivi dell’Accordo di Parigi, unito alla creazione di Green Jobs, potrebbe portare alla creazione di circa 18 milioni di posti di lavoro nell’economia globale.
Questi cambiamenti includerebbero un uso più diffuso di energie rinnovabili, la crescita dei veicoli elettrici e il potenziamento delle attività di costruzione per migliorare l’efficienza energetica degli edifici.
Dove trovare lavoro sostenibile: i settori interessati
A livello pratico, andiamo a scoprire quali sono i settori che stanno vivendo una vera e propria esplosione di opportunità relativamente ai Green Jobs:
- Energia: seppur con l’impatto della pandemia di COVID-19 sull’economia globale, il settore delle energie rinnovabili ha raggiunto 12,7 milioni di posti di lavoro secondo il report Renewable Energy and Jobs 2022 di Irena, con il settore dell’energia solare al vertice (4,3 milioni di lavoratori). Nonostante le sfide, le energie rinnovabili stanno diventando sempre più competitive e la domanda di professionisti in questo settore è in costante crescita.
- Agricoltura: il settore dell’agricoltura biologica sta vivendo un notevole aumento delle vendite a livello globale. Secondo un rapporto del 2022 dell’Organic Farming Research Institute (FiBL), le vendite di alimenti e bevande biologici sono aumentate del 15% a livello globale, superando i 100 miliardi di dollari annuali nel 2018. Questo settore offre opportunità di Green Jobs legate alla produzione e alla distribuzione di prodotti biologici.
- Architettura e progettazione: le politiche europee sempre più rigorose in termini di riciclaggio e di progettazione ecocompatibile stanno creando nuove opportunità nel settore dell’ecodesign. Questo settore comprende la progettazione di prodotti e imballaggi eco-sostenibili, nonché la creazione di soluzioni per il miglioramento dell’efficienza energetica negli edifici. La domanda di esperti in progettazione ecologica è in costante aumento, ma anche di architetti paesaggisti, project manager ambientali e ingegneri energetici.
- Trasporto: il settore dei trasporti è responsabile di una parte significativa delle emissioni di CO2 nell’Unione europea. Per raggiungere gli obiettivi di riduzione delle emissioni, sono necessarie soluzioni sostenibili nel campo dei veicoli elettrici, del trasporto pubblico e del trasporto merci ferroviario elettrificato. Ciò comporta la creazione di nuovi lavori “verdi” in questo specifico comparto, con un’enfasi sull’efficienza energetica e l’utilizzo di fonti di energia rinnovabile.
- Turismo: con l’aumento della preoccupazione per la salute del pianeta, il turismo ecologico, o ecoturismo, sta diventando una tendenza in crescita. Questo settore crea opportunità di Green Jobs legati alla progettazione di esperienze avventurose, alla creazione di sentieri naturalistici e alla valorizzazione di aree protette. Il turismo ecologico contribuisce anche al rinnovamento di aree rurali, come gli ecovillaggi, offrendo nuove opportunità di lavoro sostenibile.