99 Posse nuovo tour e nuova energia per una della band che, insieme ai 24 Grana e agli Almamegretta di Raiz, contribuì a creare la scena musicale di Napoli negli anni novanta e duemila. In cartellone ci sono diverse partecipazioni a festival e non sono casuali. Il perché lo ha spiegato Marco in diretta a “Bagheera”, condotta tutti i giorni dal lunedì al giovedì in pieno drive-time e in radiovisione sul canale 264 del digitale terrestre dal cantautore Bussoletti e il sabato nell’edizione serale dalle 20 alle 22 per il “Bagheera Saturday Night Show”. Ecco i passaggi più importanti della loro chiacchierata.
99 Posse nuovo tour, le sensazioni
“Quest’estate facciamo un sacco di date e siamo davvero molto felici. Anche perché dobbiamo ancora recuperare i tre anni chiusi in casa senza poter suonare. Noi, quando fecero quella mezza riapertura, decidemmo di non fare date perché il concerto dei 99 Posse seduti non si può ascoltare. Non è una cosa generale, se hai situazioni meno energiche ci sta ma da noi la gente deve ballare, scatenarsi e limonare.”
99 Posse nuovo tour, i festival
“Ci sono tanti festival tra le date estive ed è un piacere. Sono sempre occasioni di scambio con altre band e altre realtà. Per esempio mi ricordo quando anni fa quando facemmo un Mtv Day. Stavamo nel furgone, un po’ rincoglioniti dal viaggio, in attesa di fare il sound-check e intanto ascoltavamo il gruppo prima di noi. Ci sembrò così forte che decidemmo di uscire fuori per capire chi fossero. Erano i Subsonica! Lì nacque un’amicizia che ancora è in piedi e nacquero anche diverse collaborazioni.”
Sulle nuove generazioni
“Ai nostri concerti vengono molti quarantenni e cinquantenni ma anche tanti giovani. Perché? Perché c’è molta omologazione. Non perché manchi il talento ma perché si tende a scegliere sempre qualcosa di sperimentato e sicuro per evitare rischi. E’ un errore. Penso all’ex asilo Filangieri che propone musica sperimentale. All’inizio venivano in trenta, ora è pieno. E’ così che si creano i nuovi movimenti.”
Sulla nuova fruizione delle canzoni
“Ovviamente una band ha un momento d’oro e poi momenti belli. Il nostro è stato da “Curre Curre guagliò” a “La vida que vendrà“. Ora è diverso il modo di scrivere e non ne faccio drammi. Una cosa però bella di questi tempi e di cui soffrivo quando ero giovane era che io, da etero, potevo camminare mano nella mano con la mia ragazza mentre Giovanni e Pasquale non potevano. Ora siamo per fortuna in una nuova era. Sarebbe bello che, oltre a camminare insieme, Giovanni e Pasquale possano trovare un lavoro pagato decentemente e una casa in affitto a prezzi decenti. Dobbiamo lavorare per non offrire ai giovani una vita di merda.”
Ecco il link del podcast dell’intera intervista ai 99 Posse:
https://www.radiocusanocampus.it/it/99-posse-nero-su-bianco
Ecco le date del nuovo tour dei 99 Posse:
