È morto il ragazzo gravemente ferito nell’incidente stradale avvenuto ieri sera nei pressi di Maranello, in provincia di Modena.

Già all’arrivo dei soccorritori, le sue condizioni cliniche erano apparse critiche. Il giovane è poi spirato poche ore dopo l’incidente all’interno dell’Ospedale Civile di Baggiovara.

Le autorità hanno da poco diffuso le sue generalità. Si tratta di Fortunato Petrucci, ragazzo di soli 24 anni.

La tragedia si è consumata nella serata di ieri, Lunedì 22 Maggio 2023, lungo la strada principale SP467 “Pedemontana”, nel territorio di Maranello. Erano all’incirca le ore 19:30. A rimanere coinvolti due veicoli: un Fiat Doblò e una Ford EcoSport che transitavano in senso di marcia opposto.

Incidente Maranello: la ricostruzione della tragedia

La dinamica del terribile impatto è ancora in corso di accertamento. I due veicoli si sono scontrati frontalmente all’altezza di un distributore di benzina e nelle immediate vicinanze dello svincolo di Pozza di Maranello. La causa è al momento non chiara.

La Ford, condotta proprio dal 24enne poi deceduto, ha riportato le conseguenze peggiori. Di fatto la parte frontale non esiste più, è andata letteralmente in frantumi. Il cofano motore appare estremamente danneggiato, così come gli pneumatici usciti fuori asse. Stessa sorte per il Fiat Doblò: completamente distrutta la parte anteriore con il cofano motore parzialmente rientrato.

I due veicoli dopo la violenta collisione hanno terminato la corsa a margine della carreggiata, lambendo il guardrail con la Ford posizionata trasversalmente.

Oltre alla vittima, nell’incidente sono rimaste ferite altre tre persone. Si tratta di una ragazza appena maggiorenne che viaggiava insieme al 24enne e dei due occupanti l’altro veicolo, due lavoratori, rispettivamente di 37 e 48 anni. Gli operai, impegnati in una trasferta, stavano rientrando presso un albergo dove alloggiavano momentaneamente.

Le indagini dovranno accertare la condotta di guida di entrambi gli automobilisti. Non è al momento esclusa alcuna ipotesi all’origine della tragedia. Sembra tuttavia verosimile che il violento scontro frontale sia scaturito dall’accidentale invasione da parte di uno dei due veicoli della corsia di marcia opposta. Grazie anche alla ricostruzione fornita dalle persone sopravvissute, gli inquirenti potranno avanzare ipotesi circa la responsabilità del sinistro fatale.

Disperati tentativi di soccorso

Immediatamente è scattata la macchina dei soccorsi. In poco tempo sulla “Pedemontana” sono sopraggiunti i sanitari del 118 arrivati a bordo di due ambulanze e un’automedica.

Poco dopo sono intervenuti i Carabinieri che hanno interdetto al traffico la strada in modo da consentire le operazioni di soccorso in tutta sicurezza. La gravità dell’incidente di Maranello ha indotto il centro di emergenza medica ad inviare sul posto anche un mezzo di elisoccorso decollato da Bologna al fine di velocizzare le manovre di trasferimento dei feriti in ospedale.

Una squadra di Vigili del Fuoco ha provveduto quindi ad estrarre tutte le persone coinvolte ed affidarle alle cure dei medici. Come già anticipato, le condizioni del 24enne sono apparse subito critiche. All’arrivo dei soccorsi, il ragazzo era già in arresto cardiaco. Il personale sanitario ha eseguito con successo una manovra di rianimazione e ne ha disposto il trasferimento in ambulanza presso l’Ospedale Baggiovara.

Qui i dottori hanno tentato un disperato intervento chirurgico per ridurre gli effetti di un severo trauma cranico. Nonostante gli sforzi profusi dall’équipe medica, il 24enne non è sopravvissuto e poco dopo è stato dichiarato il suo decesso.

Le altre persone rimaste ferite hanno subito lesioni meno gravi. I medici hanno dapprima stabilizzato i loro traumi sul punto dell’incidente per poi trasferirli in ospedale per le cure del caso. Non ci sono aggiornamenti circa il loro quadro clinico. Le lesioni riportate, tuttavia, non dovrebbero essere gravi da temere per la loro vita.

Nel frattempo i Vigili del Fuoco hanno messo in sicurezza entrambi i mezzi incidentati, evitando accidentali esplosioni. I Carabinieri invece hanno iniziato i rilievi per accertare la dinamica esatta del frontale. La circolazione lungo la strada “Pedemontana” è tornata alla sua regolarità solo con la rimozione dei mezzi.