Un gruppo di attivisti di Ultima Generazione ha tentato di imbrattare le mura di Palazzo Madama a Roma, sede del Senato. Due ragazze, a seno nudo, si sono poi cosparse di fango. Il blitz è avvenuto nella mattinata di oggi 23 maggio: tutti gli ambientalisti sono stati fermati dai carabinieri in servizio di vigilanza.

Ultima Generazione al Senato: tentano di imbrattare la facciata, fermati

Gli ambientalisti di Ultima Generazione hanno cercato di sporcare la facciata di Palazzo Madama, sede del Senato della Repubblica, con degli estintori. I giovani si sono buttati a terra, cospargendosi di fango. Tra loro anche due ragazze a seno nudo, che hanno urlato:

Aiutateci per la transizione ecologica.

I carabinieri in servizio di vigilanza hanno fermato in tutto 11 persone: la loro posizione è ora al vaglio dei militari dell’Arma. Su questo episodio- che segue quello di 2 giorni fa in cui hanno versato carbone vegetale all’interno della Fontana di Trevi– stanno indagando i Carabinieri della Compagnia Centro.

Matteo Salvini ha condiviso il video di quanto accaduto sul proprio profilo Twitter.

“Il fango contro le politiche di Palazzo Madama”

Gli ecoattivisti hanno poi pubblicato una nota sul proprio sito, spiegando le motivazioni della nuova protesta. Hanno anche attaccato le forze dell’ordine:

Questa mattina verso le 10:15, undici cittadini e cittadine di Ultima Generazione hanno bagnato con dell’acqua la facciata di palazzo Madama; nel mentre un altro gruppo ha sversato del fango vicino al portone e due attiviste si sono versate il fango addosso. Fango come quello che ha travolto l’Emilia Romagna a seguito della devastante alluvione, a testimoniare in questo modo la vulnerabilità che tutte e tutti noi abbiamo nei confronti della crisi climatica e agli eventi estremi a questa correlati. L’azione è durata qualche minuto. Le Forze dell’ordine sono intervenute immediatamente, e in poco tempo hanno portato via i presenti. Le testimonianze video evidenziano una risposta sempre più violenta delle forze dell’ordine a danno degli attivisti, alcune di loro sono state trascinate sull’asfalto a schiena nuda. Sul posto è intervenuta anche un’ambulanza..

Nella nota gli ambientalisti hanno inoltre precisato che il blitz è una risposta a quanto dichiarato da Ignazio La Russa, presidente del Senato, qualche giorno fa.

Il fango versato oggi rappresenta il risultato delle politiche portate avanti a Palazzo Madama. L’azione vuole essere una risposta all’invito/ricatto del presidente del Senato Ignazio La Russa di andare a spalare il fango in Emilia Romagna come condizione affinché Palazzo Madama ritiri la costituzione di parte civile nei confronti di Ultima Generazione, ‘avendo dato prova di volere concretamente fare qualcosa per l’ambiente’.